Alfabeta - anno V - n. 46 - marzo 1983

nascere e il morire spontanei di la società a e stessa; il suo sforzo. Nato e vi suto nella Germania redazione sportiva. Tra questi due differenza dà la cifra del personagbrevi descrizioni di fatti che, a loro la sua ricerca. vanno nella direzio- orientale. Becker sembra avere at- fatti. la cui sproporzione per altro gio, piccolo uomo senza qualità la volta, escono dal nulla e sponta- ne di una riconquista. lenta e forse traversato la speranza e la delusio- dà la misura del disinteresse con cui Azione Parallela è il microconeamente vi ritornano. il carattere assurda. di un volto che sappia re- ne. la paura e la gioia. per collo- cui il protagonista vive la propria smo convulso di un quotidiano; e il saggistico dell'ultima parte, danno stituire lo sguardo che gli viene ri- carsi. purificato e immunizzato. vita e con cui lo scrittore la narra. suo non rispondere a Sarah. il suo al libro il tono di una meditazione volto. da/Fa/traparte. Così come Kilian. si snoda una lunga catena di incon- lasciare gli eventi al corso che, cosull'esistenza. A Venezia. dove termina Paare, incapace di aiutare il fratello che è tri. una sfilata di persone che. ap- munque sia, seguirebbero, non Strauss è uno scrittore che, per Passanten. l'incontro con una ra- stato lasciato dalla moglie e che, partenendo all'esistenza di Kilian. sorge dalla voluttà sottilmente macosì dire, si osserva scrivere. si gazza che. nella notte. canta a disperato. si ubriaca per poterne si sentono obbligate a rendergli vi- sochistica dell"abbandonarsi alla commenta, si teorizza. Dietro l'av- squarciagola dai tavolini di un caf- parlare, osserva con distacco il fai- sita dopo il fallito suicidio. nave che affonda, quanto piuttovenimento narrato sta sempre roc- fè ancora aperto. riceve un senso limento del loro dialogo («Mio fra- Il romanzo è la storia di questi sto dalla radicale e definitiva perchio del critico letterario, quando dalla sua collocazione per così dire tello sta affogando. e io dalla riva incontri. o meglio, di questo muto dita di senso nel cui seno si adagianon del filosofo; la sua scrittura storica in una città in cui le perso- gli tiro dei sassi»), allo stesso mo- star l'uno di fronte all'altro che no gli avvenimenti della vita quotiscivola spesso nell'aforisma e ne ne e le cose si stratificano nel tem- do Becker narra, impassibile. la sancisce il fallimento dell'incontro diana. Kilian non compie un gesto tradisce le fonti: Nietzsche, Ador- po e riconquistano così quella di- disperazione del suo personaggio. stesso. Non c'è passione in Kilian. di rinuncia carico di significato di no, Heidegger. Lo scrivere assume stanza reciproca che le consegna Kilian appunto. in un mondo su né rimpianto per ciò che avrebbe fronte all'insensatezza del mondo. il valore di ultima testimonianza alla realtà: «In un tale silenzioso cui incombe la catastrofe atomica. potuto essere diverso: la madre, la non trasfigura il proprio scacco possibile da parte di un umanesi- oscillare del presente la città si sot- Aller Welt Freund (Amico di fidanzata (che lo lascia). il frate)- personale in testimonianza ancora mo minacciato e violentato dal- capace di pronunciare una parola l'appiattimento delle cose: «Si etica: egli ha già rinunciato, egli scrive per costruirsi poco alla volta viene dopo la rinuncia. una patria spirituale là dove non se Perfino il suicidio, che apre il ne possiede più una naturale». romanzo, si consuma come caricaIn questo senso, la tradizione tura di se stesso. Kilian scrive dell'Occidente, la sua cultura e il qualche parola di addio alla madre suo spirito, ritrovano spazio nel e a Sarah, poi - ha deciso di uccimondo della tecnica proprio nel- dersi col gas - è assalito da un dubl'attimo in cui qualcuno, incurante bio: il gas è più pesante o più legdella tecnica stessa, prende in ma- gero dell'aria? quale posizione è la no la penna e affida alla letteratu- migliore? Kilian cerca in un'encira ciò che ha strappato alla vita. clopedia, fruga nella memoria; «La vita reale non offre occasioni non trovando risposta, decide di per potersi saziare di vita»: il gesto sedersi su una sedia posta sul tavocon cui si dice no alla totalità del lo della cucina, in modo da essere presente perfettamente organizza- alla stessa distanza dal pavimento to salva lo spirito consegnandolo e dal soffitto. Cade, si rompe un alla tradizione da cui proviene. braccio, torna la padrona di casa La perdita della storia, lo smar- che avrebbe dovuto star via per un rirsi del suo senso, è la cifra del paio di settimane: il tentativo si è mondo contemporaneo. In Paare, concluso. Passanten, Strauss parla di «leuce- Becker narra le sue storie in mia della storia» e aggiunge: «Si ,,..,....,......, modo pacato, conseguente, né riha l'impressione che la storia si sia ;;:::::::=~~~;;~~~ cercato né banale: ogni frase agritirata, lasciando dietro di sé una giunge un particolare sfigurando il nebbia di indifferenza»; quella senso dell'insieme, grazie a un'irostessa nebbia, quel «chiarore den- L.,__._::..:__ __:_'_ _::--'_...Jii..__ 2';.._ _;::..___....:.;.;J]~ _ _s.._..::,;;L~...iffudilJllliLl:6;..; nia sempre controllata. I suoi perso», che è il mezzo televisivo, in sonaggi - come il protagonista di cui si perde la distanza dall'ogget- trae come una quinta stupenda che tutto il mondo) è la storia di un lo, sono oggetti dalla funzione non Schlaflose Tage (Giorni insonni), to e, cosl facendo, se ne smarrisce noi ammiriamo volentieri, e si giornalista ossessionato dalle noti- troppo chiara, di cui è bene sba- che lascia la moglie, cambia lavototalmente il senso. Il tempo che schiude una fessura nascosta, forse zie che deve divulgare. Parados- razzarsi al più presto. ro, inizia una nuova relazione per passa e lo spazio che separa vanno l'unico passaggio ancora praticabi- salmente, questo terrore è specu- L'incontro con Sarah, la fidan- cercare qualcosa di cui, in fondo, riconquistati a partire da quel pro- le verso il passato». Nel passato, lare alla suprema indifferenza con zata, è a questo riguardo esempla- non gli importa, - non arrivano in cesso lento, perfino anacronistico, nella sua dimensione ritrovata, cui egli va incontro alle persone re: essa ignora il tentativo compiu- nessun posto. Con umorismo e che è la letteratura, poiché soltan- brilla l'idea della redenzione. che lo circondano. Assolutamente to da Kilian per farla finita, né lui con eleganza Becker sospende la to la distanza ci permette di awici- inutili, gli altri danno fastidio: si preoccupa di parlargliene. Scan- quotidianità al vuoto che vi soggianarci alla realtà. s e Strauss fa i conti con il tra- «tutti agiscono con le migliori in- dito dalle diverse portate, il loro ce: la rende postuma. L'epoca senza storia che stiamo monto della civiltà occidenta- tenzioni, e alla fine della catena dialogo si svolge con difficoltà, Se Botho Strauss scrive che «il vivendo, !'«epoca silenziosa, che le e vi si oppone in nome di delle buone intenzioni ci sono io con fatica, con fastidio perfino, e linguaggio soltanto ti ha finora fatnon forma destini», produce avve- un umanesimo percorso dall'ango- come vittima». si smarrisce nel rumore indistinto to sopportare questa misera solitunimenti privi di senso. Strauss non scia e dalla rinuncia, Jurek Becker Kilian tenta il suicidio perché del ristorante in cui siedono. dine», Kilian, senza neppure vuole farsi partigiano di una rina- registra questo tramonto con l'o- sente su di sé la tragedia dell'urna- Giunti al dolce, Sarah comunica a preoccuparsene troppo, commenscita dell'ordine classico del mon- biettività e l'ironia di chi ha la- nità; riprende a vivere normai- Kilian che intende lasciarlo, per- ta divertito che «la lingua se ne va do, in cui un alto e un basso, un sciato dietro di sé l'idea della sai- mente quando il direttore del gior- ché il suo pessimismo la opprime. sempre diritta quando una parola bene e un male, tenevano stretta vezza. nale in cui lavora lo trasferisce alla Pure, non il pessimismo ma l'in- vorrebbe voltare l'angolo». p••·······································································, ! FEatosa : ■ Guido Almansi ■ • • : ~ Nessuno ha mai perso dei più che LaLingua. Infatti, Lasola ca. La Uno ti porta di qui alla Luna sul tenore di vita di ogni membro questo depliant non può intera- : ■ ~ soldi sottovalutando il catti- parte direttamentesignificantedegli (con un contagocce di benzina, af- della famiglia. La decisione di mente prescindere dalla dura realtà ■ ■ ~ vo gusto degli americani»:è aggettivi è il finale in -osa, per cui ferma la spudorata pubblicità); comprare la Uno invece di una 126 dei dati tecnici di rendimento con- ■ ■ uno dei dettifondamentali dellaso- ognuno degli attributi è facilmente concede anni-luce di buon umore o di una 2cv implica una differenza sumo costo ecc.; ma questi dati ■ ■ cietà moderna che ha determinato riconoscibile come distintivo di (questo è il momento di maggior di milioni, quindi mesi di stipendio vengono velati da un discorso mi- ■ ■ mode, costumi, stile di vita, mores una industria automobilistica, e ri- dissennatezza); evoca specchi d'o- del capofamiglia. stificatorio e terroristicobasato sul- ■ ■ sessuali, pratiche quotidiane, da chiama immediatamente gli altri ro ai semafori per potersi ammira- Questà decisionedovrebbe avve- la parola «filosofia»: «la filosofia ■ ■ una parte e dall'altra dell'Atlanti- tre. Gli aggettivi in questione non re; solleva nuvole di fiori colorati, nire non in base a una scelta razio- del risparmio tipica della Uno»; «i : ■ co. Sembra ora che i dirigentidella intendono aggiungere qualcosa al- e viache vai (sulla Uno) di banalità nale ma a un momentaneo infanti- concetti fondamentali della filoso- ■ ■ Fiat abbiano adottato e adattato L'idea di comodità, eleganza, ri- in banalità. Ma tutte queste banali- lismo, saltellandoper i prati e an- fia della Uno»; «avanzata filosofia ■ : questa massima commercialestatu- sparmio e velocità: «comodosa» tà tendono alla reverie, alla stupe- dando a caccia di farfalle, ovvero di innovazione»; e, per concludere, • ■ nitense per consumo nazionale: non significapiù di «comoda», né fazione della droga più che alla vi- inseguendo elefantini graziosissimi la novità della Uno nella «filosofia ■ ■ «La Fiat non perderà dei soldi sol- «risparmiosa»più di «economica». gilanza della guida, alla imagerie verdi rosagialli e blu (che sarebbe- concettuale»(sic). E come si difen- ■ ■ tovalutando l'intelligenza degli ita- La -osa invece rimanda a un circui- psichedelicapiù che alla realtàdel- ro giustificati se si trattassedi ven- de dalla «filosofia» uno che non ■ ■ Liani».La presente campagna per lo omofonico in cui la persuasività l'autostrada. 1 testi, infatti, assomi- dere dei biberons) sulla scia di pro- può dinws1rarela rotalenon-signi- ■ ■ la Uno è uno dei punti più infimi a della rima sostituisce la persuasivi- gliano a Lucy in the Sky with Dia- messe insensate e perciò criminali. ficanza di queste frasi? Frasi bru- ■. ■ cui sia mai scesa Lapubblicità in tà del costo, del consumo, delle monds, la canzone dei Beat/es che Quello che fa LaFiat è circo11ve11- talmente svestite di significato per ■ ■ Italia: una campagna che sembra prestazioni, e delle parole stesse illustravalegioie dell'Lsd. La cam- zione di minorati: approfittando concedere a/L'automobilista l'illu- ■ ■ indirizzata a una popolazione di che compongono il messaggiopub- pagna non fa appello al raziocinio dello stato di abbrutimento etico sione di fare una scelta «filosofi- : ■ adolescenti incapaci di intendere e blicitario (che viene cosi deseman- del consumatore, ma allasua capa- estetico e intellettualein cui l'italia- ca». In realtà, il compratore può ■ ■ di volere. tizzato). Si trattadi una tradiziona- citò di ·abbandonofantastico. no medio è ridotto dai nostri pro- solo essere un uomo plagiato dai ■ : Prescindiamo dai fattori tecnici, Leoperazione di lavaggio dei cer- E, a questopunto, sorgono i pri- grammi televisivi, la Fiat lo costrin- dirigenti della Fiat con la loro bru- ■ ~ ■ che sono accessibili per qualsiasi velli che autorizza i consumatori a mi dubbi sulla moralità di questa ge a sborsare nove milioni con la tale «filosofia» della vendita. ■ .5 ■ macchina sul mercato: la campa- demandare alla pubblicità il com- operazione commerciale e indu- promessa di farlo diventare, al vo- Saremo tutti costrettia comprare ■ ~ ■ gna della Uno non vende statisti- pilo, spesso penoso, di pensare. striale. Perché non si tratta, suvvia, /ante della Uno, un personaggio questa macchina - che, probabil- ■ ~ ■ che, specificazioni meccaniche e Bisogna comprare la Uno in uno di un acquisto effimero, come quel- del piccolo schermo che vola verso mente, non è né migliore né peg- ■ ~ ■ dati tecnici, ma vende parole e im- stato di scervellatezza e di spensie- lo di un detersivo o di una cera da la luna come Superman e aspira il giore di a/ire consimili, - ma la Fiat ■ 0 ■ magini. È di questo che intendiamo ratezza, come se si prendesse un pavimenti; o di un acquisto impe- profumo di nubi di fiori colorati non tratta il consumatore come un ■ ~ ■ occuparci. fiore per l'occhiello dallafioraia al- gnativo ma non determinante, co- come Bambi. essere umano adulto e consapevo- ■ 2 • ::: ■ AL centro della campagna ci so- l'angolo. me quello di un frigorifero o di una li poveretto, istupidito dalla le, bensl come un bambino de/i- ~ ■ no quattro aggettivi: LaUno è co- È per questo che la campagna macchina lavatrice. Si tratta, dopo morfina televisiva e dagli allucino- ciente dal quale si può ottenere tut- : :: ■ modosa sciccosa risparmiosa e Fiat insistesu tanti elementi «poeti- quello della casa, dell'acquisto più geni Fiat, decide di farsi mandare 10 con la promessa di un gelato. ■ g ■ scattosa. Si tratta di quattro neolo- ci», che sono inconsueti nell'ambi- importanteper una famiglia di red- un depliant della Uno. A differen- ■ ~ ■l;gismi che arricchisco o Lari otica to dellapubblicistica automobilisti- dito medio: acquisto che influisce za della pubblicità sui quotidiani, ■ ~ • -·····~· -···························································· -

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==