L’Acropoli - anno II - n. 14 - febbraio 1946

I' • J ...,, RASSEGNE IL NUOVO COMUNISMO Chi legga la raccolta dei discorsi del leader comunista italiano (Palmiri> ,TogJiatti, Politica comunista, l'Unità, Roma, 1945) ferma l'attenzione sulla' pro– fonda trasfoqnazione ideologica subita dal comunismo sotto la dialettica (come dicono i marxisti) dei fatti. · Va detto a lode di Togliatti che i suoi discorsi sono da uomo politico che· sa quello che' vuole: non si trova mai in lui ,nessuna confusione di religione· e politica, non quell' utopizzare e farneticare premarxistico che ricompare in molti suoi compagni, non retorica. Il suo comunismo si riduce ad un'aspirazione a un sistema economico di collettivismo che elimini le cri.si del sistema economico-capitalistico dannose al· capitalismo stesso e ai proletari : al che i liberali nulla avrebbero da obbiettare, dubbiosi però che possa vera4tiente esistere un regime collettivistico e ,pianifi– cato che dia a-li'umanità almeno l'eden economico. Ma essi vogliono vedere piu chiaro nella politica comunista: vogliono sapere quali mezzi essa giustifichi ; vogliono sapere in che consista il realismo politico dei neo-marxisti e ,fino a che punto sia. esso conciliabile con la libertà, con la dignità umana, con il bene· della patria. Ci illumina il libro di Togliatti? Nel primo discorso di Napoli (p. 46) Togliatti enunciava per la nuova Italia. un frogramma d_i repubblica democratica con garanzie per tutti gli I~aliani di tutte le libertà; una profonda riforma agraria, la confisca dei beni dei fascisti. profittatori, una' politica internazionale di pace. li p~rtito comunista si definisce· per bocca di Togliatti 'una organizzazione di avanguardia' che sia capace di e,saminare con freddezza e con serenità tutte le situazioni e che a tutte le si– tuazioni sappia indicare ima via d'uscita e, dirigere il popolo su di essa, senza mai perdere di vista gli obbiettivi finali della rinascita del paese e della rea-· lizzazione delle piu profonde aspirazi?ni popolari (p. 19). Ma quale è il popolo, le cui aspirazioni il comunismo deve realizzare? Ahimè, nulla di .nu,ovo: con forma certo piu dignitosa dei vecchi e nuovi demagoghi, ma con la stessa so-– stanza storica, ci si definisce il popolo come sinonimo della classe operaia ap- \ ' /

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