L’Acropoli - anno II - n. 14 - febbraio 1946

DALLA STAMPA ITALIANA E STRANIERA L' Assemblea delle Nazioni Unite :che s' apre oggi a Londra troverà una situazione internazionale turbata e alcune regole del suo funzionamento con• testate tlalla maggioranza dei suoi-membri. (Charles Dumas: Redresse71'1/ent né– cessaire, in L!, Populaire, 10 gennaio 1946/ Se i Grandi •.. vogliono riguadagnare presso piccolÌ il prestigio morale che hanno perduto dovranno, presto o tardi, tornare ai principi ch'essi racco• mandano agli altri. (Combat, 12 gennaio :7.946). Il fallimento della Lega di Ginevra fu dovuto in gran parte alla troppo · 'scarsa importanza attribuita alle sue funzioni economiche e sociali. Se la se• conda guerra mondiale ci ha_ appreso qualcosa, il suo insegnamento è che una vera e, du_!'evole autorità mondiale non può essere edificata sopra un semplJce sistema di p,olizia. (Foundations of Peace, in The Daily Herald, 3 gennaio 1946). La presente organizzazione ha, in confronto alla Lega, questi enormi van– taggi: che è sostenuta da tutti gli stati che contal).o; che il suo programma è stato predisposto con la massima cura e completezza ; e che il prezzo del fallimento sarebbe incommensurabilmente piu grande di quanto non lo, fu dopo la prima guerra mondial.©. (A..Great Day, in The News Chronicle, 7 gennaio 1946). Per una coincidenza 1:he può e non può essere casuale, la prima Assem– -bl.ea della Organizzazione delle Nazioni Unite si r1tinisce martedi a Londra, nell'anniversario della ratifica del trattato di Versailles, che condusse ;illa na• scita della Lega delle Nazioni, il 10 gennaio· 192'0. Le circostanze dei due av• venimenti sono assai diverse. _Quando nacque la Lega delle Nazioni, gli Stati I Uniti e la Russia sovietica erano assenti - i primi in CO',lseguenza del rifiuto del Congresso d'accettare gli obblighi del Covenant, la secondain conseguenza del\'aspra ostilità reciproca che isolava dal mondo capitalistico la giovare re– pubblica rivoluzionaria. La presenza di queste due potenze tra i membri fon• datori dell'Orgimizzazione delle Nazioni Unite, e tra quelli che si sono assunti le maggiori responsabilità dirette, nel delinearne la Carta, è il fatto saliente che

RkJQdWJsaXNoZXIy