L’Acropoli - anno II - n. 13 - gennaio 1946

i# FOLCO MARTINAZZOLI IV secolo rispecchia dunque una formidabile lotta per determinare il carattere della vera educazione e della vera cultura (binomio cui ali' ingro!ìSO corrisponde la parola greca ' pa 1 ideia ', correntemente usata dallo studioso_ tedesco). Due indirizzi stanno a fronte: quello propugnato da Isocrate : cosiddetto ~ofistico, cioè .di carattere pre-, valentemente oratorio, letterario, formalistico·; e quello propugnato· da Platone : cosiddetto filosofico, cioè di carattere prevalentemente -spirituale, morale, ccinte?utistico. Del r~sto, tale rivalità tra filosofia -e retorica, per una miglior forma di cultura e per una piu intima aderenza alla vita vissuta, ha percorso come un leit-motiv l' intera ·storia della civiltà antica ; tra jnfiniti episodi, la fase pii'.i. impor-, tante è. rappresentata appunto dal conflitto fra Platone e Isocrate. Il campo· di battaglia era naturalmente il centro della scena poli- 1tica ; e dal punto di vista retrospettivo noi intendiamo benissimo che in tale conflitto erano rappresentati non solo i problemi essen-. ·ziali dello :3pirito1greco di quel periodo, come osserva lo Jaeger ; visto c,he già ab antiquo l' antagonismo fra Atene e Sp~rta aveva fondamentalmente carattere educativo. Bisogna· addirittura aggiun; .gere che in tale conflitto erano pienamente rappresentati i problemi ... essenziali dello spirito umano in generale. Anche oggi, per esempio, -quando ci si oppone al predominio dei demagoghi o dei cosiddetti professionisti della politica, si propugna senza s;aperlo l'ideale pla– tonico (si rammenti la lotta contro i sofisti !.) contro quello isocrateo. Ma per quanto riguarda il problema educativo e la prassi, educa– ti va/dal Rinascimento in poi l'indirizzo isocràteo ·ha avuto il so– pravvento : giustamente Isocrate e non Platone è chiamato cosi dai tedeschi Burk e Drerup come dagl'inglesi Burner e Barker il padre della cultura umanistica. Essa si riattacca a lui, a Quintiliano e _an– che a Plutarco. Cosi è sorto il predominio della cultura letteraria nel moderno umanesimo delle scuole e delle università ; quel pre– ·domìnic oontro il quale giu•stamente il Dewey si scaglia scrivendo : 'il tentativo di riportare le lettere al centro qel_l'educazione, colla ·scusa d'i,m'educazione liberale, è un attentato contro tutto ciò che i paesi democratici considerano libertà ed amano come tale'. Ma adesso -appare perfettamente chiaro, dop~ ciò che abbiamo appreso dalle Originali pagine, dello Jaeger (vol.-cit., p. 46 sgg.), -quanto sia parziale e ing~us~o identificare l'intera cultura greca con BfbliotecaGino Branco

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