L’Acropoli - anno II - n. 13 - gennaio 1946

' I 20 FOLCO MARTINAZZOLI piu radicali conseguenze politif:he e morali *. È logico quindi e doveroso, oggi, usare un'estrema prudenza di fronte· a posizioni suscettibili di riproporre incognite simÙi a quelle che già una volta hanno messo in (orse la libertà e' la civiltà mondiale . . Va ora esa~inato piu da vicino l'anticlassicismo che sgorga dalla radicale irreligiosità del Dewey. Il modo migliore per saggiarlo sarà di esaminaré quel generale giudizio storico sulla cultura antica e sull'antica educazione ch'egli ci offre, facendone il fondamento delle sue convinzioni e delle sue accuse contro la cultura classica. Poiché. nemmeno il Dewey è abbastanza modernista da esporre un indirizzo suo proprio senza collocarlo su di una base storica, l' articolo di lui porta preliminarmente le seguenti osservazioni : ' ci ;dicono che un' educazione veramente liberale I esige un ritorno alle regole e agli esempi della Grecia di due millenni e mezzo fa, rinnovati ed applicati sei e settecent'anni fa nel bel fiore del feuda– lesimo medievale. È certamente .vero che la formul~ dell'educazione liberale completamente staccata dalla pratic;i è nata in Grecia ; e che alla Grecia risale il netto contrasto tra un' educazione• liberale e un' educazione meccanica. Con ·meccanica, si noti bene, si inten- - deva ogni mezzo produttivo di cose I utili all'uomo '. Un errore storico è contenuto in quest'affermazione, tendente a destituirei in blocco e screditare tutta la cultura antica: l' educa– zione greca· non è affatto quel tipo di éducazione avulsa dalla pra– tica, di cui parla il Dewey. Se mai, proprio al contrario. Ed è sin– golare come ~ Dewey non abbia pensato a documentarsi un po' meglio, prima di liquidare con quaranta parole un'intera civiltà (e quale civiltà ! vorrei vedere come parlerebbe oggi il Dewey stesso, se non ci fossero stati i Greci). Que.sto fallo appalie meno scusabile quando si pensi che pro– prio di recente ·è uscita negli Stati Uniti un'opera fondamentale, * Confuso è ciò che osserva il Dewey riguardo alla Germania,· accanto .alla quale tutta l'Europa sarebbe secondo lui corresponsabile: .' l'Europa, e spe• dalmente la Germania, hanno dato vita ed ospitalità a una filosofia e a una pratica basate sulla netta separazione fra la scienza, identificata colla tecnica e_colla mutabilità, ~ la mofale dai principi fissi ed immutabili'. Ma la 'Real– politik' e la politica dei 'chiffons de papier' sgno proprio la negazione d'o– gni principio fisso di morale. ·I BibliotecaGino Bianco·

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