L’Acropoli - anno I - n. 12 - dicembre 1945

FÉLICITÉ DE 1 LAMENNAIS ,, Il dilatarsi dei partiti democratici cristiani in tutta l'Europa richiama alla memoria il primo propugnatore del movimento e le sue dràmmatiche vicende. Mette conto di leggere il mirabile profilo che ha lasciato il graJ!de storico Hille– brand, contemporaneo degli avvenimenti. Esso è presso che sconosciuto in 'Italia. . . ' ~ \ ' L'ardito fanatico che aveva intrapreso la riforma della Chiesa romana aveva trentasei anni · quando - scrisse l'. ✓ op'1ra d'alla quale dat.a la nascita della riforma compiuta nel 1870. Il primo volume del Saggio · sull'indifferenza in materia di re- ' ligione apparve nel 1818 e scosse potentemente gli animi, sebbene _ ancora egli lasciaiise nello sfondo p problema politico. 'Pure Lamen• nais aveva 'colto nel segno : tutte le persone ragguardevoli di idee , conservatrici, che guidava.no gli affari, erano rimaste in. fondo uo– mini del secolo decimottavo : essi vedevano nella religione una ne• cessità per il basso popolò, mentre essi stessi potevano farne a ,meno; o credevano che bastasse del tutto la religione naturale e oc- _' .corresse onorare la religione positiva in cui per caso si era nati solo per. onorare l'espressione, sia pure in~~mpleta, di questa reli– gione n_aturale. A una tale,- pigrizia fu 'ora dichiarata l'incomoda guerra, e il combattivo innovatore non vi si fermò. , , Ben presto egli gettò ,il guarito .di sfida .anche alla mediatrice filosofia dello spiritualismo e finalmente alle stesse potenze 1dello 1 Stato che ·cr~devano di dover contare su tale 'imperfezione e sulle · esigenze della vita reale, qualificando, con maggior' forza di persua– sione che di dimostrazione, tutta la filosofia da Descartes in poi come scetticismo, tutte le concezioni di subordiinazione della Chiesa \

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