L’Acropoli - anno I - n. 8 - agosto 1945

'.- DALLA STAMPA ITALIANA E STRANIERA 375· Il ripudio di - ogni mentalità .nazi_onalista e di ogni v,elleità imperialista resta un punto _fermo nella nostra politica estera e noi salutiamo la dichiarà- - zione del governo second_o·la 'quale l'Italia no_nha nessun i-nteres_senel Pacifico. · - La salutiamo appunto in quanto essa o.ppone un. ostaéolo preventivo al. r_is_or– gere di mentalità nazionàlistièhe che sa,rebbero . forie.re df nuove_ sciagure per il nostro paese. Altrettanto grave s.arèbbe d'altra parte se da questa guerra p~– tesse trart:e pretesto ,Per rafforzarsi lo spirito Il!ilitarista che non è del tutto scomp/lrso in· Italia -e clie si .pone come un os,ta,~oloalla.de111ocratizzazione dell'esercito e al rafforza~si dei suoi legami con il popolo. -Anche· a. qu~sto p,edcolo_, che _del resto non ·do~rebbe esser~ grave in una guerra fatta c,;mtro un nemico molto lontano e che perciò. rion pÒfrà ·comportare grandi sacrifizi 'di 'sangue, pone mi 'aJJgine la dicliiaràzione del gover~o secondo la quale la gu_erra ·contro il Giappone viene dichiarata i,n odio all'aggressore e pe-i solidarietà con · , le Nazioni Unite. (L'Unità, 15 luglio 1945). ·- · A Potsdam .ma_ncherà ·-buona parte di questa base dell'un~tà [organizzare la potenza militare della coalizione alleata per il colpo finale c·ontro i nazisti]. -La , Germania è finita, e, per quel che _rigu(lrda l'Europ11-, i magg~ori problemi• che si preseqtano ai tre _grandi. riguarderanno la ricostruzione e l'amministrazione déÙe a~ée_conquistate e liberate. I~ un certo s_ens~l'incontro sarà qualcosa' del genere di una preliminare .èonferenza della pace, u~a ·riunione nella quale vf sarà molto da fare per promuovere gli interessi di pace reali -o immaginari' dei vincitori. È ~na dura necessi~à dire che sarà pi6. difficile raggiungere -l'accordo in· ~n'atmo~fera ·da éui è stàta rimossa -la _forza cementati:ice della necessità di !l'Yer 'da fa.re ·con , ùn cqmune nemico. (Meeting in Potsdam, in .The Evening Star, 16 luglio 1945). Potsdam ha còmpiti ancora piu gran·di e .assai piu •CO!:Dplessi di •quelli che alçun'a:ltra, conferenza sostenne mentre la guert.a ancora durava. Assolutamente • primo {>er impoI'tanza è quello di costruire qualcosa che prenda i! posto della Germania distrutta; L'importo ,delle riparazioni di cui la Germania -sa!ràtassata deve dipender.e in p~imo luogo dall'ampiezza del territorio, dalle risorse e dalla ·capacità di l&.voro ·che i vittoriosi Alleati le lascer~nno, e in secondo_ luogo dalla .forma deHa rioi;ganizzazi01;1einterna. ... Le zone alleate che sono separate -sa• ranno presto portate sotto un'ammini~trazioii~ centrale? Sarà incoraggiato lo . sviluppo politico tedesco ~ti ~uove linee? Queste son le ,gravi question_i ed esse posson trovare soddisfa~ente risposta sol!) con l'accordo :tra le grandi po– tenze, su una politica unifom1e .. Ne!Je poche p11role pronunziate in 'pubblico a Potsdam il Presidente Truman disse che l'Amerfoa ha combattuto 'per la pace . . ' ' ' . ~ ~ ·e la prosperità del mondo intero' II 'Commonwealth britannico ebbe~ lo stesso scopo anche· quaµdo · combatteva -solo. Con la .cooperazione russa l' obiettivo - può essere· assicurato. (PÒtsdam Tasks, in The Daily Telegraph, 2$ luglio 1945). · • Biblioteca ·Gino.Bianco

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