L’Acropoli - anno I - n. 7 - luglio 1945

,f DALlA STAMPA ITALIANA E· STRANIERA • Ciò che è stato fatto a San Fran·cisco è di porre un_principio e d'istituire un meccanismo che può essere u·sato- per il manteniment~ dejla pace· se quanti hanno il potere sono --fermam~ n.te ris~luti ad usarlo a tale scopo .... La cart~ per se stessa è nulla ie fallisce nel raccogliere la leale· adesione delle maggiori potènz~ che .sole posson darle corpo e vita .... il: inip~rtante, in questo mmnento di congratulazic,ni e ·di_ celej:>razioni, ricordare che la spèranza degli uomini per una durevole pace non risiede nel testo della carta di San Francisc~; ~a nella· 1alda alleanza di cui quella, carta è unà"-:- ma solo una - espressione. (The Charter, \n The .Times, 27. giugno 1945). * L'influenza ·britannica è stata esercitata, ha chiarito Mr. Churchill, per per- - ,suadere i governi' siriano e Hbanese a trattenersi dalla violenza e a negoziare con la Francia, e per persuad,:re il goverQo francese a non mandare rinforzi in Siria poiché ciò, nelle attuali circ'ostanze, inevitabilmente sa;ebbe app'arso provoca• torio. Non si trattava, com'egli ha ripetutamente assicurato al generale De Gaulle;' di• alcun fentativo· da parte britannica di tr.ar vantaggio dalle difficoltà della Francia per estendere l'influenza inglese· nel Levante: .appena-si fosse raggiunto uU: ac~ordo tra il gove'rno francese e i governi sirjano e libanesé e di conse• guenza fossero sicure .le nostre· comunicazioni con l'Estremo Oriente, le truppe inglesi sarebb,ero state. ritirate ..; Era necessario per i1 primo·ministro (are que– sta precisazione perché in Francia vi è· ancora la tendenziosa opinione che la Gran Bretagna è responsabile dell)stinato atteggiamento dei goverU:i siriano e lib.anese. ( Early Talks Needed, in The Daily Telegraph, 6 giugno 1945): · Vi. sono due lezioni da impari;tre dalla crisi del· Levante. V'è bisogno d'una s.tr?tta coon:Ùnaz'f6ne politica tra Francia· e ln_ghi!terra nei loro rapporti col mondo arabo. La m.~ncanza di essa è. s·tata mo!to dannosa. V'è bisogno inoltre che Inghilterra e Francia agiscano insieme in armonia come stretti curatori de– gli interessi, trascendenti in importanz·a. persino i loro propri, di tutto il mondo civile nel pacifico progresso del Medio Oriente. (Britain, France and the Le- . - I vant; in Thf;l Tìmes, 6 giugno 1945). BibliotecaGino Bianco