L’Acropoli - anno I - n. 5 - maggio 1945

,' IN CORSIVO !- ' A GUERRA CONCÌIIUSA.L' Italia è liberat.afinalmente, dopo piu di ttn anno ' ~- . . ~- '!'-me-zzo - di atroci prove, éoni la rovina delle nostre città e col . martirio di tanti e tanti nosiri fratelli, éhe ribellandosi alla ~vergogna del d0minio tedesco• harino affrontato la piu disperata delle--Zotie. -- E JW,r con fi~mi . di san15,ueversat.o_,, co~; s!5enture un_ichenella memoria degli - uomini l'Italia ci è restituita _ijuasidono di n,azioni amiche! [,a vita·pulsa ancora len.ta :nella, nazione colpita, anc6ra non si s~nte _in pieno il fremito del_laresurre– zione., Nel campo po.litico ben pgche energie han collaborato paralielamente alla istindva gerièrosà r.ecizione·dei'partigiq,,ni. Fa difetto un'a limpida vis'ione dei còm– piti dell'oggi e' de_idoverfriel domani p~r.Jl nostrif po,ese che d~vrà vivere in un mondo nuovo: nessuna·volontà è ~e,saversa la ricostruzione moralè e materiale della pat;ia, quella volontà che solo potri darci la giustizia necessaria a- riconsacra,re , il patto nazionale' e -insieme la generosità del perdono dei torti_ subiti, qùando generosità e oblio concorrano -alla rinascita' della ·pat;ia. No·n sappiamo né pos– siamo ancora' l~vorare ver'amente per l' Italia e f!er la pac~ del mondo .._ La collaborazione dei partiti, ·dopo alcuni mesi, è diventata app.arenie, perché, oscurg,tisi i fini naz.ionali e mondi_ali dell"'azione,' ognun -di. essi si è lasciato tra– stiriàre _ dallé proprie. ambizioni e d!l,j:propri egoismi. Un ostacolo ci ha fermati, com.e ùnafrana che sbarra~la· strada; p_er esso il nostrò contributo è stato 'infe- , riore al_necessario:- la monarchia. Essa ci prese~ta. ogni giorno le vergÒgne 'del passato, che voglion perdurare, la cl~se ·-dirfgente 41 spr~gevòlè_ del ventennio, - la burocrazia corrotta, i g_enerali tradi_tori d1ill'esercito e , della patr.ia . .. · _ Essa, d,,imenticando il solenne· patto · costituzionale ·che la consacrava riparo contro ogni forma di tiranTJide, ci- ha •venduti per un, venterinio a un istrione dittatore. Peggio anèora, a ro.vina milit.are consumata ha ·esclusivamènte cercato di sa,lvare se stessa u_ spese della nazion;._ Abbattuto il dittator.e ha cercato di '. cons~rv_ars~ COTJ, la classe po~itica, dél ventennio per,•,lapaura della resa dei co111ti; ha ritardato per questa paura-l'accordo co_n le poteJ1,zevincitrici e ha lasciato affir!iire le forze ;tedesche nella penisola. Per sua responsabilità le nostre città so_nò;tate. spiandte_ dalla guerra e il nostto esercito ha 0 subitò .['onta dell' 8 settembre. · L!: dinàstia non ha· sentito il pudore della_,sua responsabilità~ come Carlo '' :J