L’Acropoli - anno I - n. 5 - maggio 1945
RASSEGNE aiutata ..nel .1939 '. Si è dovuto fare il s-econdo fronte perché non si appogg·iò il fronte francese quando ancora esisteva. Lippmann soÌtolinea l'imp9rtanza dell'intesa.ç_on la Russia, ma os~erva che finché la Russià non ristabilirà la libertà all'interno, si nutriranno sempre dubbi sui s~oi moTenti e sulla sua sincerità. Non propone negsuna soluzione speci– fica dei problemi t~de11c~e giap.ponese, limitandosi a dirè che la politica ame• ricana deve prefi~gersi di impedire che quelle due naziol)i vinte insi~uino dei cunei tra i vincitori, e che, a prescindere da ciò, bis_ogna lasciare alle-nazio.ni continentali, vittime d·ell' aggressi~ne tedesca e· destinate· ad ·avere ì Tedeschi come vicini, il còmpito di regolare i conti con la Germania, e a"ila_ Cina e· ad altre- nazioni à'siatiche quello di regolarli col Giappone. In ·molti p.unti Lippmann non ~ende giustizia a Wilson; rinfacciandogli errori dei qµali sono re,sponsabili il sistema politico americano. e l'opinione pubblica americana. Egli ii:ifatti ac• cus_a cosi solertemente di cecità gli Americani dell'interguerra, cqe diventa in– giusto versò quelli che denunciarono e combatterono l'isolazionismo · Welles segue uq metodo diverso, ma ta_nio lè sue os~ervazi·Òni che ·1e sue c~nclueioni confeifnanò in. molti riguardi l' argome;tazione di Lippmann. L'ex sottosegretario dedica i primi capitoli dél libro ad 'ùna rapida rassegna della politica a~ericana .nel periodo fra le: due guerre, r~ssegna della quale va m~n– zionato sopratutto·: l'~logio alla saggezza e al •~oraggio··del presidente Roosevelt; la s_cottante critica della politica americana del 1937 nei" rig11ardi della Spagr;1a; e la _rivelazione d~i piani di pace l\mericàni de! _1937-38, che furono respinti . da Chamberlain. ·segue un vivace resoconto della famosa missione del 1~40, resoconto in cui si leggo~o poche cose nuove, ma ch'è illustrato 8a e·loquenti schizzi delle persone incontrate-: Mussolini, Hitler, Ciano, Ribbentrop .e akuni , uomini di goyer~o francesi. I C!IP.itoli piu int~ressanti sono quelli dedic11ti alla soluzione. del problema · tedesco e al probÌema -dell' organizzazione internazionale. ·Le idee di Welles, . sulla Germania somigliano molto a quelle di Lord Vàn.sittart, il S\!Opiano p_re– vede la distruzione dell'o stai~ maggiore· tedesco ·e la s·uddivisionè' deUa Ger-· mania in tre p~·esi, tutti e tre. soggetti per molti anni al ·controllò int~rnazionale. ìr suo _piaqo circa il mantenimento dell'ordine ll)Ondiate·prevede organizzazioni' monçliali e regionali, ed è proprio il p_iapo che ·va· concludendo~i ~ San_· Francisco-. · Come' abbiamo detto, ci sono piu punti .di acco"rdo nei due libri che punti di divergenza. Entrambi questi ··esp~rti ed accorti scrittori ric~~oscono' le'. man- , chevolez~e della pace del 1919, le disastrose conseguenze dell'atteggi;mento ·degli Stati Uniti e di -altre potenze occidentali verso ·1a Russia So-vietica, la responsa– _bilità anche _degli Stat'i Uniti per 1~ disintegrazione d~ll' ordine mondiale nel . terzo decennio del secolo e per l'a·scesa ·del totalitarismo nel quarto, il fal-li- mento della politica dell' iso.lazfonismo' e della neutralità. Ehtrambf- appr<>v~no ' la politica ameriJ;ana veiso la Spagna ·e verso 1~ Francia dopo l' inizio delle ostilità .. Entrambi esortano a' far or~ ,piani per il futuro, a' ricoilo~cere la .ne-. éessità dei raggrup_pamenti regionali, e ac!_insistere 'perdhé le qu_a[tro libertà siano valide in tutto il mondo. BibliotécaGino Bi-anco
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