Angelo Brucculeri - Il problema della terra

-34 - privata proprietà terriera? Non tutti i comum avrebbero la stessa estensione di territorio relativamente alla popolazione; non tutti avrebbero un suolo egualmente fertile... Gli uni allora, invocando l'occupazione, il lungo possesso, il lavoro, il tacito contratto, la legge, potrebbero mettersi al sicuro dalle rivendicazioni degli altri? Ma come l'occupazione, il lungo possesso, il lavoro, il tacito contratto o la legge, che non sono punto suffi- , cienti a giustificare la proprietà individuale, sarebbero •poi' valide giustificazioni per la proprietà collettiva di. un comune che il caso. ha posto in un suolo ricco, rispetto ad altri comuni che il caso ha collocato in un territorio povero? Se la privata proprietà fondiaria_ è un furto ed un'usurpazione, la proprietà fondiaria comunale non è meno una usurpazione ed un latrocinio; i ruvidi abitatori della montagna hanno il diritto di precipitarsi sugli abitanti della vallata o della pianura e strappare loro una parte del raccolto. I popoli poveri, come quelli clel centro o del nord dell'Europa, delle steppe o delle pianure centrali dell'Asia, harnno ancora lo stretto diritto d'imporre un tributo ai popoli che si trovano su territori più fertili: Si ritorna al caos, a11a' ssenza d'ogni diritto, eccetto quello della forza» (r). ' · Se si vuole essere coerente al principio della (1) Essai sur la répartition des richesses. Paris, Guillaumin, 1883, p. 67. .. Bibl oteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==