Giovanni Grave - La società morente e l'anarchia

B11li 15 - Se le idee anarchiche han potuto svilupparsi con tanta forza e rapidità, ciò si deve al fatto che pur mettendosi contro le idee tradizionali e i pregiu_dizi più radicati, pure allarmando in principio coloro cui vengono esposte, rispondono nonostante ai loro see creti sentimenti e alle loro aspirazioni ancora imprecise. Insomma, esse hanno dato ali' umanità in forma concreta l' ideale di benessere e di libertà che questa aveva appena osato di intravedere ne' suoi sogni di speranza. L'anarchismo, sulle prime, indignò i suoi contradditori poichè predicava l'odio e il disprezzo per molte istituzioni che si credevano n !cessarie alla vita della società, - dimostrando, J:ontrnriamente ai preconcetti esistenti, che tali istituzioni sono cattive non perchè sono in mano di uomini deboli o malvagi, ma per la loro stessa essenza. Esso insegnava alle folle che non solo non bisogna contentarsi di cambiare gli individui al potere e modificare parzialmente le istituzioni che ci reggono, ma che anzitutto bisogna distruggere tutto ciò che rende l'uomo cattivo, tutto ciò che permette a una minoranza di servirsi delle forze sociali per opprimere la maggioranza ; che insomma quanto era creduto fin qui la causa dei mali di cui soffre I' umanità, non è invece _che l'effetto di un male più profondo ancora ; che bisogna attaccare le basi stesse della società. Ora, come abbiam detto, la base della società è l'appropriazione .individuale, la proprietà privata. L'autorità non ha che una sola ragion d'essere: la difesa del Capitale. Famiglia, burocrazia, esercito, magistrar11

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