Edoardo Pantano - La situazione

f t ' l 25 •• l ( ,. ~ mendicità alle sale degli ospedali; dalle case di laVOl~O ai reclusori; dall'accattonaggio ai lupanari e alla ruota dei '. trovatellì per cercare di cogljere le ·linee multiformi, l'incerto profilo di questo spettro gigantesco che forJna il sub- . strato ~della Società contemporanea e çhe si chiama collettivamente il proletariato. Chi è infatti tra voi che ronside'rando la incessantfì vicenda dei salari insufficienti ed instabili, il lavoro precluso o inceppato ai 1nolti, · le impellenti quotidiane ne- , eessità della vita, l'abbrutimento dei lavoratori, l'ipfiaccbimento dei fanciulli nelle fabbriche e nelle miniery, la de-~ 1 gradazione della donna; madre o fanciulla, sotto le strette ,. della miseria - (chi è che sapre~be o potrebbe delineare la parabola che descrive il proletariato nelle sue molteplici forme? Si comincia operaio per finire mendico o vi- .ceversa, e sotto l'attrito continuo, poderoso del congegno sociale 'il proletariato in balia di .un flusso .e riflusso permanelite oscilla senza. posa tra l'officina, il carcere e l'ospedale. . f Quanto poi a valutarne la .fortuna economica non è possibile: le quantità negative, gli zeri, non si co1nputano. Che se tralasciando per un momento il punto di vista ' materiale, vogliate considerare la Società contemporanea dal punto di vista morale ed intellettivb, ~ voi vedrete ri- , prodotti glì stessi fenomeni con una spaventosa uniformità di destini. , .Epperò vi sarà facile di rilevar e anche nel campo intellettivo la borghesia ed il pro.leta1"iato delle in~elligenze . Anche quì la grande 1naggioranza dei lavoratori del pensiero · ' non · raccoglie sovente, i'n ricompensa di una lunga educazione e di una penosa carriera, che tristezza e miseria. Anche qui, a similitudine di quegli artigiani oscuri che nelle ·officine ritrovano congegni, metodi e perfezionamenti di cui usufruisce soltanto il Capo d'industria e · per cui questi si arricchisce mentre gli altri 'hanno forse appena di che sfamarsiJ Vl sono nobili ma oscuri intelletti che con .• r ."

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