Canzonette del senator Lodovico Savioli bolognese tradotte in latini versi

( ' 38 )' ( Sdegnoso il Verno esereita Le moxibonde forze , Chiude timor le Driadì Nelle materne scorze. Qual nova cura· esttania, · Quai pensier gravi, e foschi Te innanzi tempo guidano Dalla Cittade ai Boschi? I ' prati in pria si vestano · Dell' odorate spoglie ; · Prima ficovrin gli arbori L' onor di verdi foglie . Prqgne ritorni intrepida Dai caldi Egizj liti L' antiche forme a piangere, E Filomela, ed I ti . Allora ostenta H giovane Anno la sua beltate, Tal' era intero all' aurea Del buon Saturno et~ te. E allor tu ai boschi attoniti Mostra l ' amato viso. Felice te , cui- seguono Gli amor leggiadri , e il riso ! Psiche

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