G. L. - Piano di lavoro del Partito d'Azione

campo inlcrnazionale si fonda sulla sovranità assoluta. e sul sac!·o egoisn10 nazionale, nel crunpo interno sul prjndp:o au. Lor1tario delJa concenlrazione di tutta la sovrar:iilà in un unico centro ,poHL:co e nel campo economico sociale su una malefica ~cscolanza cti' capitalismo oligarchico, di socialismo milltar1sta e di protezionismo corporativista, mjr~nte essenz·atmenle alla sahaguardia dei celi ,privilegiati ed ali 'asservimento delJe energie produttive ai fini imperialistici dello stato stesso. Il tolalitar:Smo fascista non è stato che l'ultima inevilabile incarnazione di questo stato, e tulli. coloro che tendono a. farlo ,risorgere ne.Ha sua [orma prefasc:sta laYorano consapevolmente o inconsape-vol1nente ad una nuorn rinascita. Il PdA mcli.e- perciò in guardia le forze democratiche e socialiste conlro tulle le imposta.rioni di lotta politica ,le quali perdano di vista questo problema centrale e facciano convergere t1ulle le loro energie su qucst'oni periferiche, quali quella della forma ideale di socialismo da perseguire, della lotta economica fra le varie classi, delle relazioni fra stato e chie6a, e via crcen<lo. Tutti questi prob!cmi hanno jnYero la loro grandiss'.ma importanza. ma. non potranno essere adeguatamente affrontati e risolti se 11011 si riusdrà ad inquadrarli nel ,problema cen. Lrale che è quello della costil,uzion~ dello stato su basi interamente nuove. Se lo staio che ricostruiremo sarà ancora il ,·ecchio stato naz:onalista. prefettizio, corporativista. poco imp0r. tcrà che sia repubblicano o regio, cap·talista o soo:alista. con maggioranze parlamentari di sinistra o di destra. Ia:co o confC'SsionaJe. Esso continuerà ad essere pur sempre ]a stessa mostruosa macchina, capace di portare solo all'asservimento degli uomini ed al loro rec·proco stermin'.o. Su di esso non 1potrà in alcun modo fondarsi nè [a libertà, nè la iriuslizia. nè la pace. La lotta per <1ueslo st.,10 non è u11a lolla cui il PdA chiami gli italiani µartondo cta cons:derazioni astratte sul miglior tipo di organi1.l'3lione politica e sociale dell'umanità. Essa è imposta dagli ayvenhnentj stessi, agli italiani come a tutti i cittadini d,;gli allri stati del conlinepte europeo. li veoohio sistema jntcrnaz-ionate di equilibrio fra potenzo sovrane. i vec• chi criteri ed istituti di politica economica sono crollali. Tutto è da ,rifare. . E quando 1 governanti sono \'Cnuti meno al compilo di guidar<} i loro popoli e sono sl,Ui spazzati Yia dalla bufera, ogni paese europeo ha suscitato dal proprio seno inaspettate forze popolari, che in mezzo a11'oppre~sione ed al terrore. banno costituito i nuclei della resistenza e della libernzl!one intorno ad una nuova classe politica democratica. A questo moto profondo di TÌ\'Oluzione democratica il PdA si propone. ,,: dare lulta la consapevolezza della propria importanza e dei propri compiti. di coordinarlo con gli analoghi moti degli altri paesi europei, e di guidarlo alla vittoria. -5Biblioteca Gino Bianco

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