G. L. - Piano di lavoro del Partito d'Azione

han mostrato .già cr essere capaci di lavorare e di amnlini• slraro un podere. Gran parlo dello nltualj grandi az·cnde potranno altrcsì essero tras(armate in modo vantaggioso in noclcri economicamcmte aulonomi. pcrchù l'agricoltore italiano dQpo l'abolizione del Jlrotczion.ismo e dej vari Yincolismi corporativi, dovrà dedicarsi alle oullure specializzate od inlensi- ''C, per le quali Ja conduzione piccola e media è più re<ldi. tiz.ia della grande. Nei casi tullavia in cui la grande azienda non potrà esse.re appoderata. essa l)Ot.rà essere rnantenuta sotto forma cooperat.:,,a. Per facilitare il rias~est.amenlo dell'agricoltura su questa nuova base sarà neoessa:rio che I 'ente pubblico incaricato della esecuzione della riforma provveda ad un servizio di credito fondiario a basso interes&e ed a lungo termine, ed a favoriTG )a formazione di liberi consorzi e cooperative per lo sviluppo di tutti i servizi connessi col ciclo produUivo e com~ merciaie della azienda contadina. Una semplice redistribu• ;dono de1la propr!età terriera non accompapnata da queste misure, necessarie alla vitalità ed alla prosperità della azienda stessa, potrebbe solo creare una massa di piccoli 1>roprietari miserabi1i, cioè il contrario del fine cui Ja democrazia deve mirare nella campagna. La magg·or parte della popola~ione agricola italiana potrà in ta,1 modo essere immessp. nella proprietà di un podere. Tuttavia la scarsità di terre nel nostro paese non permetterà la conve!rsione di alcuni strati di braccianti agricoli in contadini proprielari. Per costoro occorrerà provvedere a tutelare i loro interessi e la continuità del loro lavoro, sia transitoriamenlc1 presso le aziende contadine, sia avviandoli nei .lavori di bon'.fica e di ricostruzione, sia ~oprattullo impostando una p0litica di ernigraziono scevra di motivi nazionalistici. b) 4) • La pelitica fiscale Alla decurtazione straordinarfa dei patrimoni deve far seguito una riforma de) sistema tributario, tale da renderlo adeguato ad una società democratica. Parallelamente ad un radicale slrondamento del sistema delle imposte indirette, che pesano soprattutto sulle classi più povere, va in conseguenza stabilita una imposta complessiva sul reddito con carattere progr~ssivo, e soprattutto va istituita urta imposla ereditaria con saggi energic.'.lmente progressivi. Que~te imposizioni tributarie, oltrechè cb:amare a contribuire p'ù fortemente gli strali più benestanti della 1,opolazione. hanno anche lo scopo di mantenere le inevitabili sperequazioni cli ricchezrza entro lin1:u tollerabili in una società democratica, e di salvaguardare gli interessj delJe genera(oni future, impedendo il concentramento di ricchezze ereditate in mano di persone che non se le sono ,:ruada2nate con il .proprio lavorQ. -161u, ""' ,.,,1noBianco

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