Edmond About - Il governo pontificio, o la quistione romana

- 16 - mattinG, Civitavecchia a ~era. Se Panurgo aves!'le po~­ seduto coteste città, avrebbe creato una flotta : i Fenici ed i Cartaginesi non ne avevano di vantaggio. Famoso fiume noto col nome di Tebro o Tevere ne bagna il piovente occidentale quasi in tutta la sua distesa. E ai bei tempi romani ed etruschi era grande arteria dell'interno commercio: gli storici latini il videro veleggiato fino a Perugia ; cd oggidì a mala pena si lascia risalire fino a Roma: ma se lo si inalveasse a modo, e gli · si risparmiasse l' ufficio di cloaca di tutte immondezze e brutture , il Tebro tornerebbe vantaggioso , e più rado gl'irritati fiotti allagherebhono le circostanti campagne. Il piovente dell'Adriatico è allietato da parecchi corsi di acque, che volgerebbonsi in torrenti ùi ricchezza ovc l'Amministrazione se ne desse un pensiero al modo. La distesa delle pianure è a maraviglia fertilissima: il fromento vi attecchisce rigoglioso nella quarta parte ; e già di presente rende quindici per centinaio nelle terre migliori , tredici nelle mezzane, nove nelle magre e povere. I campi incolti si convertono di per sè, senza aiuto di opera umana, in pascoli ubertosi; e solo che vi si spenda un pochissimo di cure dattorno, la canape sorge a maravigliosa a1tezza. La vite ed il gelso talliscono dovunque; i colli e i monti ~ono lieti ùi oliveti pt·oducenti le migliori olive d'Europa; imperocchè il clima vario ma dolce vi matura i prodotti di svariatissime latitudini : il palmizio e l'arancio bene adoperano nella metà dello Stato. Ricche mandrie di armenti maravigliose a vedere formicolano lunghesso le pianure nel verno, popolano i monti la state. E a sì lieta e mite guardatura di cielo cavalli, vacche e peçore moltiplicano aH' aperto aere , senz'uopo di presepi. Le maremme sono abitate da torme di bufoli d'India. Checchè all' uom necessita per lo vitto

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