Karl Kautsky - La politica e le organizzazioni operaie

75 l:.raprenditori d.ivisì dalla lor propria concorrenza e da quella straniera, una falange serrata di salariati; così il sindacato veniva a contro bilanciare la preponderanza del capitalista sull' operaio isolato. A quel che pareva, esso avrebbe fatto eguali ~i capitalisti gli operai; stava per introdurli nella borghesia, riconciliandoli con essa e allontanandoli dalle « utopie » socialiste. Ma tutti codesti bei risultati che si aspetta vano dall'azione dei sindacati dileguarono a vista d' occhio anche in Inghilterra. Perocchè la lunga crisi che durò dal 1876 al 1887 ------- . ~ portò alla bancarotta se non ae1 capitalismo, almeno della teoria di Manchester, della fede nei felici risultati del libero scambio e della libera. concorrenza. I capitalisti si crearono d'allora in poi un nuovo ideale; il monopolio all' interno ed all; estero, i diritti protettivi e la solita alleanza degli imprenditori. In seguito a ciò anche le vedute e la condizione dei sindacati si modificarono. Alle file serrate dei l salariati di ogni mestiere si oppongono ora le file serrate dei loro_,sfruttatori e la proporzione . delle forze tra gli operai ed i capitalisti, coBiblioteca Gino Bianco

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