fatto naturale, non è da meravigliarsi che tollerino una Camera alta che non è un Senato come il Senato francese o americano sui quali il popolo pnò esercitare una influenza mediante le elezioni, ma che è una assemblea di ·- ..:..,..........,_-~ mummie privilegiate analoga a qualche Carne- · ra dei Sig';ori diun paese" sem1-a;l:atico"."":Efcc;:-· ---~.. tt ~ ,, ,.._,.. - ~ .-.e:-~ desta Camera dei Pari non esiste soltanto per la forma; di tempo in tempo essa si fa notare per la energia colla quale cerca di intralciare ogni seria politica di riforme. Nel 1893 e nel 1894 essa respinse sistematicamente tutte le disposizioni riformatrici del ministero liberale votate ·nella Camera bassa; tra questo ve n' erano di importantissime per gli _operai.I Lords potevano farlo impunemente. Le elezioni successive dettero una maggioranza schiacciante ai conservatori, ai partigiani ed ai protettori della lor Camera alta (1). (1) Questo modo di vedo re ha, dopo di allora, trovato una inl-.ttesa. conferma nei giudizi dati dai lorde durante l' estate 1901 ne.!!:,afft1re de11~ ~eggyia Toff·Yale ç_,nel_i.!~~~ contro Leatbam. Quest,i due giudizi costituiscono dei precedenti giuridici straordinariamente sfavorevoli per le e trado-unions > infatti essi ritengono pecuniariamente responsabile il sindacato Biblioteca Gino Bianco
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