Karl Kautsky - La politica e le organizzazioni operaie

45 dei sindacati? ecco la questione decisiva, alla quale Elm risponde semplicemente: che essa dev'essere pratica e senza travestimenti. « I sindacati esporranno le loro idee in materia di politica sociale in proposizioni chiare e precise che serviranno come vessillo nei loro congressi ». Questo è bello e buono, ma noi non sappiamo se ogni sindacato stabilirà. un « programma di attualità» particolara, nè fin dove si estenderà questa «attualità>>. Ammettiamo, - e in ciò possiamo bene essere d' accordo con Elm - che l'universalità dei sindacati elabori un programma che abbracci tutti gli interessi operai, un programma metodico, a lunga portata, utile tanto ai progressi della· società quanto a quelli del proletariato. Un programma consimile, per pratico che sia, non potrà venir elaborato senza il sussidio della teoria, e cioè senza la intelligenza delle leggi dell'organismo sociale; dovrà riposare sur una concezione determinata della società, e l'incompatibilità della concezione «collettivista)> della concezione « cristiana» o della concezione «liberale)> non B,blioteca Gino Bianco

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