Karl Kautsky - La politica e le organizzazioni operaie

l ~ F' )'~ L!-0. l, tro di loro tutte ae forze per una azione comune e metodica. La sua parola d'ordine dev'essere concentrazione e non neutralizzazione o isolamento delle sue forze. Se l' azione politica può sostenere l' azione sindacale, . 1 B parimenti è possibile l'inversa; i sindacati possono secondare l' azione politica non solo facendo propaganda, ma fornendo soccorsi materiali, uomini e denari, e :finalmente ricorren,do al mezzo di pressione più decisivo, lo sciopm·o. Lo sciopero generale, come lo inten- ~ ..... ,,~........,__ dono gli anarchici, quello sciopero di tutti i salariati decretato a giorno fisso a fine di rendere superflua l' azione politica e distruggere in un attimo la società capitalistica, ci sembra & .• vna f,oJw, ma non di meno riteniamo che in certe circostanze uno sciopero esteso può essere assai adatto a sostenere una grande azione politicfl,. Il rifiuto di lavorare può diventare per il proletariato quello che il rifiuto della imposta era per la borghesia. Naturalmente, non è che un mezzo estremo, ma una politica che vede lontano deve tutto prevedere. La nostra vita politica non sarà sempre . così calma come oggi: questa calma non è gi u-

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