In tributo di lode e gratitudine a Pio Nono

XII. Per Te , altra ripete , nella sacra Aula di Temi la regal giustizia : Non l' odio , l' ignoranza, non la macra Fame dell' oro, non feral nequizia Il vero calcheranno e la ragione: Terrà suo seggio invitta 1\eligione. XIII. Francheggiati per Te la vita e i beni; Securo il dritto da possenti offese : A oziosa povertà validi freni Posti : sventura, e industria difese Da cupidigia e monopolio audaci Ognor del censo cittadino edaci. XIV. Sorgeranno per Te l' arti sorelle E gli alLi studi ond' è lieta la vita ; L' opre egregie per Te non fien ancelle Di falso zel , di Religion mentita : Non vile intrico , o multiformi frodi Al n1erto usurperanno onori, e lodi. xv. Così dicean quelle celesti: un grido Ovunque corse: nel suo servo Iddio Parlò alla terra: ogni straniero lido Attonito guatò l' Italia, e Pio; E nel prodigio di subiti eventi Il destin presentì d' afflitte genti. 6

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