Giuseppe Mazzini - Il problema sociale

19 l'unione del capita.!Je e ·;del lav·oro nelle· stesse '111-ani. * ** La ·questione ~· soci,~Ie è l 'anima di Quando la soèietà non conoscerà quanto accade ,in oggt. distinzione fuorcbè di produttori ~ * 60nsumatori, o meglio quando ogni ** 'uomo sarà pt'oduttore e consumato· Il popolo fu schia.v.~,. e si sciolse re - quando i frutti del lavoro, dai ceppi della schiavitù: fu serinveoe di ripartirsi tra quella seriP v.o, e s'affrancò dal servp.ggio. Incad'intermediari che, · cominciando dal tenato alla miseria e all'impotenza capitalista e soendendo sino al ven- dalla soggezzione del lavoro e dalla ditore al minuto, accresce sovente immobilità del salario, ìnvoca ogg1 del cinquanta per cento il prezzo del emancipazione ed eguaglianza; e le prodotto, rimarranno interi al la~ otterrà. voro - le cagioni permanenti di mi- *'** seria spariranno per voi. rl vostr<? avvenil"e· è \l'l ella vostra emancipazione dalle esigenze d'un capitale arbitro in oggi d~una · produzione alla quale rimane straniero. Mi . s1a * ** lecito di ricordare . a1 giovani che ·m'accusano di trascu- . rarlo, come .fin da trenta e più anni addietro i nostri ;scritti predicassero esplicitamente · che ogni Rivoluzione ' . dalla quale non esce una trasformazione delle condizioni sociali) torna inevitabile delusione J e che il Progresso sociale da compirsi nell'Epoca invocata è l~ sos~ituzione del lavoro associato all'ordinamento fondato sulresistenza del capitale da un lato e del salario daltaltro. E' tempo che questo grande problema del ,popolo, che \cova in sè l'avvenire, esca dall;arena dell'egoismo degli interessi ~ e dell~ passioni ed entri · in quella del · dovere. Esist:e visib~le un gu·asto nello Stato , e non giova . '.contentarci di dire, come Orazio nell'Amleto: Dio lo dù-ig.a. Dio dirige le cose umane nostr.a., e sar·emo giudicati un tempo. *** coll'op·era su quella, ..•. vivono diritti eterni di _miglioramento mat.eriale, intel1ettu~\e!,l morale, nel popo~o; e .nbn è più. oon..: cesso a (rivoluzione alcuna tradirli , ' o !imitarli a semplici mutamenti di forme politiche. * ** Ogni rivoluzione non compita da tutti e per tutti, è menzogna per • l

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