60 Epicarmo Corbino ritto di conosoere, sia pure grosso modo, come viene speso il suo denaro? Se non erro si.amo in un paese democrati.co e, per quanto la guerra ci abbia abituato a ben altre riduzioni di libertà, pur-e osavamo credere che dopo 5 mesi dell'armistizio, perchè tanti ne corrono ti.- no .alla pubblicazione del decreto, saremmo stati trattati con un po' più di rigu-ardo. E, creda pure, Eccellenz,a, il pubblico è abituato a inghiottire tante• bugie che avrebbe dato. volentieri H ~o assenso anche al regalo della marina agli ,armatori, ma b-isogn:a.va informarlo! Tuttavia un calcolo lo faremo noi, ma non. pretendiamo di ,esser.e e,.satti; si tratta di determinare all'inci'rca quel!' « onere notevole" di cui parla la relazione. Prevediamo il caso migliore, che le navi cioè scelgano il _Iegime di libertà: ed avremo allora i seguenti dati : Costo di due milioni di tonnellate di stazza di navi mercantili al prezzo medio di L. St. 20, quaranta milioni di sterline che - aUa pari - sono un miliardo. Se al termine del b-iennio H p1'€zzo sarà sceso solo, ad otto sterline avremo una differenza di 24 miliooi di sterline corrispondenti a 600 milioni - un sesto òei quali" a carico dello Stato. Spesa viva d.el biennio, dunque, circa 100 :rnil'ioni. Compenso di costruzione per 400.000 tonnellate di naviglio costruito in Italia fino al 1923 a L. 105 la tonnel- :lat-a circa 50 milioni. Mancata riscossione di imposta di R. M. sui reddLti di esercizio, calcofando l'utile in ragi:one, del 5 %; circa·7 mi.Jioni all'anno per una med.i.a di 7 anni, altri 50 milioni. Sono dunque 200 milioni in 7 anni: pari a 30 · milioni all'anno, al minimo, che graveranno le Finanze d,eJ.JoStato. Questa cafcolo è sta.to fatto con approssimazione per difetto molto lontana dal vero. In,fatti il Ministro dei Traspo-rti, in ·una delle tornate di. luglio ha dichiarato all.a Camera che la ricostruzione del naviglio importerà la spesa di un miliardo e mezzo col proE! e-te Gino 81 n .u
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