Adolfo Rossi - Alla guerra greco-turca (aprile-maggio 1897)

74 u~li spiace'l•oli dissmsi fra i volontari italia11i l'indipendenza della Grecia? Ma non ci pensano· neanche! Alcuni sono dei disoccupati e dei disperat i arruolatisi per aver da mangiare; altri dei socialisti e degli anarchici partiti coll'idea di esercitarsi iq qualche esperimento rivoluziona rio e per affermarsi come partito; una piccola minoranza solamente sono dei poeti con sentimentalismi patriottici. - I greci potrebbero dire, a quelli degli esperimenti rivoluzionari, d'andarli a fa re in casa p ropria! - non potei trattenermi dall' esclamare. Che ve ne siano venuti qui per la semplice promessa di un tozzo di pane, ne ebbi una prova interrogando oggi due ragazzi imberbi col berretto rosso incontrati casualmente. - Di dove sei? - chiesi ad uno. - Di Messina - rispose. - Quanti anni hai? - Diciannove. Sai legge re e sc rivere? Nossig nore. E perchè sei venuto qui ? - Per mang iare. A Messina non tenevo lavoro. - L 'altro, diciass'e ttenne appena, mi disse di .essersi imbarcato senza saperne lo scopo, trascinato da alcuni compag ni. Tg no rava le divisioni fra Ricciotti e Bertet, e si disse disposto a seguire chi lo pagava meglio.

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