Il governo fascista nelle colonie

------~~------~------, I 14. IL GOVERNO FASCISTA NELLE COL,NIE senti, e ad Aden aveva dato luogo ad un incidente, umiliante per gli italiani, sempre per via dei f,scisti armati. Piovvero le decisioni e le innovazioni locali. Fra molte di analogo misero carattere, ne citiamo 11nasola. A Mogadiscio si distribuiva, dietro modesto compenso per far fronte alle spese, ed esclusivamente ai funzionari, una certa acqua, per usi domestici, meno salmastra di quella degli ordinari pozzi della città. De Vecchi perentoriamente ordinò che solo il Governatore aveva diritto all'uso di tale acqua. Intanto i funzionari vecchi, che avevan assicurato la mirabile pace della colonia, erano rimpatriati un dopo l'altro. Gli addii di alcuni Residenti dai ~oro amministrati neri furono commoventi. Nessuno capiva perchè si distruggevano le migliori forze e tradizioni. PROPOSITI BELLICOSI I pochissimi che avevano contatto con il Governatore, che intanto eseguiva spese ingenti di ammohigliamento nel palazzo, che si circondava di ascari armati, che vietava l'accesso al palazzo a chi non fosse munito di un particolare gettone, sentivano da lui i più strani propositi. Egli voleva la guerra, il bollettino bellico, con morti e feriti. Ad un funzionario dichiarava: « Io sono un valorizzato dalla guerra e dalla lotta contro i socialisti. Non posso quindi continuare che a fare la guerra per andare sempre più in alto! ». Ad uno sportsman, venuto in Somalia per la caccia grossa e che gli raccontava di voler percorrere l'alto Uebi Sceheli per poi scendere lungo il Giuba, diceva: « Non vada, perchè se ora l'Uebi Sceheli è tranquillo io lo farò diventare pericoloso! ». E pensare B bi otcca Gino Bianco

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