Giacomo Sani - Discorsi pronunciati alla Camera dei deputati ...

5 della forma, sia perchè riassumeva quanto erasi fatto e discusso in precedenza·dalla fine del 1866 fino alla legge del 19 luglio 1871 e posteriori modificaz!oni 6 febbraio e 28 aprile 1872 e 23 giugno 1873, ~on ebbe per le troppo frequenti vicissitudini parlamentari l'onore della discussione. E fu mala fortuna; perocchè se quel disegno di legge fosse stato, anche con opportune modificazioni, approvato, tutte le questioni relativ~ alla ferma, ed a:l reclutamento avrebbero avuto la migliore delle soluzioni possibili, vale a dire di pieno accordo col Ministero e quindi colla maggio"ranza che in allora lo sorregg~va, e colla prevalenza delle idee di quel partito che allora era opposizione, ed oggi è Governo. . Di manierachè si sarebbe raggiunto quell'ideale che tutti dobbiamo avere di mira, quello cioè di sottrarre le questioni relative all'esercito ed alla difesa del paese dalle gare e dai dissidi dei ·partiti politici. 'Ed. ogni anno non ci troveremmo; per usare le parole dell'onorev~le Bertolè Viale, con questa eterna questione della ferma, la quale per la· sua grande importanza deve risolversi una buona volta, e le condizioni della nostra .difesa sarebbero dì gran lunga migliorate, ed i maggiori sacrifici ai quali si è sob- 'barcata la nazione in questi ultimi anni per aùme~- tare il bilancio militare sarebbero stati compensati non solamente d'al miglioramento di alcuni serTizi, ma altreRÌ da un aumento nel nume'ro dei combattenti e da una quantità maggiore di cittadini educati al mestiere delle armi. Oggi ecco che il problema ci sta nuovamente di-

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