Alfredo Baccarini - Discorso ... pronunziato in Bologna nell'adunanza del 6 novembre 1881

-13stata detta l'ultima parola, nemmeno in ordine di tempo. Io non ho mai proposto, nè proporrò mai spesa alcuna che possa mettere a repentaglio il pareggio di cui l'onorevole Minghetti a ragione si compiace: ma ho grande fiducia nello sviluppo economico del mìo paese, tanto da credere che fra qualche anno il tempo potrà ridursi da venti anni a dieci, e fors' anco a meno. Io penso che per le ferrovie sia applicabile ·il proverbio francese; la guerre nourrit la .guerre~ Accenno soltanto, che il Parlamento deve risolvere ancora il gravissimo problema dell'esercizio ferroviario, ed è mio pensiero che in quell'occasione la costruzione ferroviaria possa fare 1:1n gran passo, trovando nei contratti d'esercizio mezzi abbastanza vigorosi per affrettarla anche senza che abbia con essi . veruna connessione. . La quarta legge sulla quale si -trattenne l'onorevole Minghetti, fu quella della riforma elettorale. Egli disse che avrebbe voluto svolgere e non capovolgere l'attuale, ribassare il censo a l O lire, e crede che la seconda elementare sia un criterio insufficiente di capacità, al punto che preferirebbe il suffragio universale.

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