Giuseppe Macaggi - Decentramento politico e amministrativo

~ 97 - Le piaghe che sanguinano nei caip1 precedenti riohieggono una cura radicale, daile fondamenta·, ,come gridava Baoone quotidianamente dal fro,niiSip,iziodella « Riforma ». Mentre si aspetta Ba.corre, che arrnaLo di ferro e di pietra infernale, risani :rinnovando completamente, accennerò soltanto a qualche rimedio suggerilo dalla ,più palmare esperienza. Seib<bene col nome di dece.nlramento, di autonomia, <l'autarchia si possano intendere Je cose più diverse, la forza de.Ile cose non ha mai pe.rrne5so ,che approd·asse nessuno dei progetti in laJe senso affacciali dall'alto. Abbiamo 1visto quale infelice fine abbia sortito' lo studio di un ordinamento amminisLraLivo ipiù razionale, affid,ato -alla commissione istituita fin dal 1860 dal ·Cavour presso il Consiglio di stato. Il Consiglio di stato fu adoperato ad ;3llri fini che a questo nobilissimo, di maturare, in una sfera c.he {lovr-ebhe essere superiore atle passi,on~ polilic;he, meditali e savi disegni di legge. Divenne l'oracolo amministrativo ,che filippizza secondo desiderii del potere ohe lo interroga. Decentramenito P. e A. - 7. 'l

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==