Giuseppe Macaggi - Decentramento politico e amministrativo

- 73II J acini, che conosceva così profondamente il nostro paese oome quegli ohe diede il suo nome affinchiesta agraria, di,ceva ohe la regione in Italia, ,per q,uanto non riconosciutai dal dirittio, e~iste weoonomicamente, socialmente ed intellettualmente ». Per lui J'lta"Jia è da antko « indelebilmente regionale » ed « ogni de-centnaimentonon ha serietà in Italia, se non è règionale ». L'Orlando nel 1895 così ripI"ovava come insano l'a,ccentramento: « Dal 1860 ad og~ gi noi seguiamo una ,politica amministrativa assolutamente sconsigliata. Andando a ritroso delle nostre tradizioni, del: nostro spirito nazionale, deMa: ,più teiem:entare convenienza, noi in trentacinque anni a1 1:fuiamocercato di soffocare in tutti i modi le autonomie locali, creando arti.ficiosamente un ,centro unico da oui dirama, ogni forza po1itica. Tutto dirama da quel .centro : tutto colà si crea e 1Sid1strwgge; a·bJ:ii.amo fatto di Roma luna specie di Mecca maome.t.fan-a,verso ,cui o,gni buon italiano deve orientarsi nelle sue aspirazioni e nelle sue ·preg,hiere. A Roma, la seB blioteca Gino Bianco

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