Camillo Marabini - Dietro la chimera garibaldina

- l~(ji c·annoni altrove. Ed L'reo, rapidi, <·almi, i soldati smontar,• i p~t.ti sotto il fuoco ineess:tnte <' d om impla<"ahilmen!t• pn•c·iso. Ora le bwc·he d·t fuoco >i ~ono disseminate. un pi>' qui< un po' là, dieto·o i c ~spu!.\"li. Due sono collo ·ate ~otto di noi. ~[a la poh•t•re nera s··opre la posizione• Prl e,·<·o g-iù. f.' li st·ctp!tnet.... fttl'('hi, i quali, <·ome segugt, si lan l'iano alla ri,•erca TI tiro a forcella in<·ominc·ia. Quando la mira c' alta i proiettili pa,,ano, rombando, a pochi me tri ~ullt• no~tre tt'~te. 'l'n• Ili' ;;ono scoppi tti, uno sull'alt l'O, qui dantnti. su que;.di '<'Ogli, solle\'HIHlo teiTa <'fumo. l·:•·<·o lhfro. la {llfic/n, c•he porta un or,line. \'ie•w, c·on il c·antllo al passo, <·on una lentea·t cht• esaspera. DO\'C sono lP fJ"id<J dci olille, turbit.anti sui corsieri ·r - L•t !'ompagnia italiana vada a prl'~tarc mtt ll fortt• a L·•on;u·di, il quale c·on i suoi m teedoni c'a m ti p.u·tito ! E l t>c·c·o !'he i Kio\·ini e turbolenti fi ~li d' Ltalia s'a\·· Yiano. <·un· i. per non st·oprir~i. Quanti m· ritorneranno -r La ('Oillpag-nia l'i<·<·ini ~u çli ror~a. ~ulln n1onta.~n·t di do•stra " ratfor..::<n' <'osta. chè i tur<"hi tentono di a~ · gÌI'<li'I' Ì ~ :\oi halziamo <'Onll' \' t'itri, e \' ia, in fila indiana, sul ri· pido dottolo clw eonduc·<• in alto. ,l,•p,•c;lll'tti r.t · ·o..:lit• uru tr.~ntin·t eli -·Jhltti d •Ile c·o·n· pa:!.nie ing-lesi. i qua.Ji v.\~ano. ~pauriti. qui nella <·on ·a. vil'ina p 1i <·ondu<:l' COli noi, tacPndo pel'ò un giro più lll'g'(), qtuhi tutto sotto il fuo<·o, per ing.tnnare il nemico lll'i riguardi del nostro modnwnto. )La l'i hanno ,;eopeno, ed or.t le pallol!ol<· cadono a gr.r!(nuola. Lo, ehe >Ono il primo della fila, cerco di ram· minan· nl'il<' parti più eop<'l'lt>, per imprdirl' ehe qualcuno d<•i no,tri resti c:: olpit o. Bianl'hini, sp.t l'<tldo ed il".tl'ondo. m· ortiin' di segui n· il \'iottolo, c·osti quel l'hC eosti. Egli non ha fi n ito di urlare, <"iw tllllt palla r,tbbiosa pa~"' tra il mio capo e quello tli Con'bit•ri t' si SC'hianta su un·t pietra, ~lml zaudo lontana. Bianl'hini ha \'isto, IHt <·ompresa l' imprudenza, e mi fa c·enno di •·ip•·i ncipiare c·ome prima A mel:\ strada incoutri:tmo il pope. Ci di<·t• di fa r p resto.

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