Camillo Marabini - Dietro la chimera garibaldina

- lOKuna pagina di penombra nella storia della nostra spedizione! .lfet:onm 2 J)iremln·t, 1wltt. leri s('m ultima soh ·t~e nella geJJtilc <·asa di :llnlakassi. Ct>na cordiale, più gustoso •·he mai il <'afl'è. e la <·inrla anda\·a pn•ndendo un do]('e :sapore d' intimità. Con la maestrina avc,·amo iniziata una intt'rt••santis· sima <'On\·ersaziont' sulle aflinità dell'idi oma italiano con il dialetto CU I'ZO·\'Illae<·o il quale qui è parlato molto. :\<•anl'lw a farlo appo~ta noi seeglit'\'amo le parole più hiricehine: fmdo. Cl11I01't', ('('L'. ecc. ed esse più o meno <·orrispondpvano, <·on i loro derintti, m·l linguaggio ntlacco. Ora an<"he <j:ll'Slo inc:~ntesimo è inl'r:~nto. Cosi come lo s<"hi:I\'O al remo dobbiamo noi vivt•re. :-;enza r!'quie è il nostro cammino. Appena abbiamo il tempo di portare ;tll'odorillo un fiore per s<'nlirne tutto l' etfluvio. eppoi avanti l'il<' la ,·ia ne sosping-e. •\ )lal>lkas$Ì. sulla piazzola, i più notabili abitauti dPl luogo hanno 'aiuta to, <"On applausi ed l' VVi\'a l'cppino Garibaldi, c>d h:~nno ;wuto parole cortesi anche per noi . Il I'Ìl'ordo dt>gli ec<'<'ssi commcs,i dalla truppa è gia scomparso. Alla fin dci <·onti è s tata una fomw qunlunque, mag-ari un po' troppo spkeia, di compm-V<'Ildita, ma t utto <' s tato pag:~to, n•galnH' nte, il doppio cì('] proprio \'alo! e. Chis.. à c·ht• i buoni <·omnH'I'C'ianti nutlnkas,ini. facendo a ta,·olino i loro <·onti, non finiscano <'on l'ess••rci g-mti! .\ttm,·e,·sel'emo il monll' l'indos copel'to di lll'Vi. Duemila nwtl' i d'altez:m! lo <'ome se non fo,se bastato l ing"mlo sl'l'\'izio di l'!'<tuh.izione compiuto ie1·i - sono in<"a!'ieato, ogg-i, con il mio ,,loione, a pl'oteggere la colonn>t vi ver i. l•'inchè si sc·end!' tulto \"a b('nl'. lncominciata la salilit, però, quasi subi to u11 mulo si 1\'risce in malo modo e ~iamo l'Osi l'ett i ad abbandonarlo. Poniamo c·on noi Il' pecore in hranco. Ogni tan to una seappa a di'stra od a sinistra e le al tre dietro. 1:: un vero t' pi'Opl'iO ma l' t il'io!

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