10:?- gli altri staranno a smaltire la sbornia, dovrò correre per monti e per valli. Pazienza! Pt,rchè si esca presto da questa situazione ditlìcile, nella quale, per deficienza di organizzazione, siamo costretti a vivere di violenza. c di rapina put· di pron·e· dere alle cose necessarie alla vita ! jlfalaka88Ì l dicemln·e, ~~ rn . I<.>ri sera abbiamo mutato cl ' nlloggio. Duranti e FPlletti hanno scoverta una famigl ia benestante presso la quale potremo passare. più comodamente, le ul time ore di nostro soggiorno a hlalakassi. Ed è CClsi che io c Corvisieri. unitamente a i due scopritori eli tanta fortuna, ci s iamo appunto iel'i sera presentati nella casa ospitale. ::lulla porta ci at· tendeva una sorpresa non troppo grata. f'apucias, pa7wria,, S"lltivamo dire, in mezzo ad altre parole, da una gentilis· sima padrona di casa la quale si sdil inquiva in inchini in· nanzi a noi. 1\fangelino. l' interprete di Duranti. ci ha spieg11to l'ar· cano. Qui, secondo l'uso orientale, bisogna togliersi le scarpe ed entrare in casa in peda l ini. Fer fortuna. pet· chi non lo snpessc, il pavimento è completamente coperto di sotlìci tappeti. ?\[a c iò di cui siamo preoccupati riguarda un altm considenl7.ione. Sono tre g iorni che s i marc ia eda ltre ttanti - dacché ci hanno rubati, cioè. i nostri tascapnni , - che noi non ci togliamo neanche più questi sandolin i terrt-stri che possono ben issimo ch iamarsi anche scarpe. Come saranno ridotti i pedalini ora? Qual bella ngura faremo con t;~nto di d ito polìic-e affaccia n tesi civettuolo, dal pertugio ap>'r· tosi. non richiesto nè desiderato, dal rotto ealzettino 't Il momento è davvero critico e comico all' insieme. hla put· bisogna decidersi. La signora c i guarda pr roccu pata, t imot·osa . icuramente che noi, da maleducati soldata<'ci qual i certamente siamo. le si voglia sporca r!' i suoi li ndi tappeti con le nostre l uride suole. Ci facci<uno coraggio. Incaric-hiamo ?ITangelino d i fare le nostre scuse ma quel
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