Camillo Marabini - Dietro la chimera garibaldina

!ltìlntanto s'inoltra la st>ra, ed a )[alnkas,i la \'i t·inanza clt•lla ne\'e n•ndc il freddo p iù i n ten~o. Stanotte lo co~taten•mo, purtroppo. stesi c·omc ~larerno sul tavolato dt•lla seuola. ~ l io dio! (''c' un c·aminPlto nel la ~tanza, che ei servir/\ da dormitorio, la c·u i boc·c·a spalnn· c·ata ehiede eombu~tibile. poYerino. Pd, intn nto. soflia su di noi il suo respiro tutt'altro ehc g-rato c dolc·c a st•ntirsi. Don• trov;tr lt'!.:lla ~ ('hiedo scm.a ora, t'Cl c amaramente mi pento <' mi doll'o • . ma quel che l'fatto ì• fatto Pd ho ~iurato di dirt• tutta la \·eritil. nient'altro dlt' la \'t•rità in questo mio diario garibaldiuo. Dunqth' or ora abbiamo donrto compiPn' un'altra c·atti,•a llziont•, eh!' non inquadra, c·prto, nelle regole di madonna mondt•. Abbiamo, eioè, prPso, nella C>lllWI'>\ vit'ina, p r ima i bant·hi, poi la eatlcdra <' la lavngna. !' tutto abbiamo r idotto in pt•z;d per farne del fuot·o. Btsilio at'l't'ndi 1111 po' di paglia! Oh l'lrt• bella fiammata ! Oh ciw soan• ealduccio bor~IH'~t·! l'an• proprio di non stare all;t g-ut·rTa! Ciò clw abbiamo fallo non bt:t bPae. è \'l'l'O. ma for,p ehe l{odolfo non bruciò i tiUOi rwtno·writti pur di non gt>lare ~ Domani s<'ra. s!' non si ri nedi t altrimenti. tocclwrà il turno alli\ pt•daua d<'lltt c·attedra P ad altri banehi. Chissà. infitH' . ··ht• non sieno. in cuor loro, eoalt•nti. qupsti sc·onnP~si utt•nsili sc•olasli<"i. di ~l'n'ire a qualc·h • c·o,a nplla guerm santa c·hp ha ini· ziata la pat ri:t '! Intanto tl'it po!·h•• or<'. per f,u· dispt•lto a ehi t'i vuoi male, sarà indctln, m•lla nostra 'eclc•, bl'dula pl<'traria del· l .\utomobil ('luh. B1.~ilio <'<l An:l,t:bio lnnno rimediato l'arTo,to l' noi .lhbiamo compr.lti tre o quattro sl'Cl'hi di \'ino. :-:il'ura Ju ·nte il Buon B v·,·:> c·i terril sotto la sua alta protpzione! It-ri sera, finila la passatella - quando lutti Pranuno un po' in p,.,._,,,;on ·. t'Oine ~i dice in ;.{{11'~0 autotnohiJi· 'tic·o abbiamo st•ntlto un colpo alla port:t. l'n !,,.,·a/1 lta al'clamaw l'appariziom· di r:erolamo l'apalt'.

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