Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

CAP. XXN.I. - 1.' CLTIMA 01(1 59T) , Uscita all' aria aperta trovò su la porta sette vergini vestite di bianco, che, l'aspettavano per aCcempagnarla. Queste neSsuno inviò. Udendo come Beatrice avesse testato tutta la sua dote in favore delle figlie del popolo romano, esse eransi mosse Spontanee. a darle questa prova estrema di 'gratitudine. Volevano licenziarle, ma non vollero intendere, e 'si ostinarono a seguirla. Allora un banditore trasse di tasca una carta, e lesse a voce alta.: — Per parte dello illustiíssitno monsignore Ferdinando Taverna governatore di Roma: - Saranno applicati tre tratti di corda, senza pregiudizio delle Altre pene ad arbitrio, a chiunque, sia con parole sia con fatti, si attentasse 'a mettere impedimento alla gran -giustizia,. che si fa della scelleratissima casa Cènci. E perchè mai fino a quel puntò i , banditori non avevano avuto voce, ed eransi tenuti nascosti? Ranocchie Maligne, non sanno gracidare se non quando il cielo è tranquillo, ed ogni cosa dintorno cade . sepolta nel silenzio. E le fanciulle, udita la grida, stettero • più salde di prima, ossen ando : -- Noi non Veniamo, a impedire, bensì a consolare; se avremo peccato ci puniranno. - Deld non togliete a me nè- a loro questa dolente dolcezza, - disse interponendosi Beatrice; e i fratelli della Misericordia tolsero sopra di loro il pericolo del ,concederglielo. Tutti insieme si avviano. Beatrice intuona con vece sonora le litanie della Beata Vergine, e le fanciulle seguaci le vanno rispondendo molto devotamente: Ora pro 2,2,obis. Eccola sul, Palco.. Senza viltà come senza jattanza ella si volge alle vergini, le bacia in volto, e poi' così favella: .Sorelle! della carità vostra vi renda Dio quel rimerito, che per me non si può. lo vi lasciai la mia dota, Ma ciò non vale il pregio che mi diciate grazie; perthe, vedete, alle nozze a . cui vado, lo •Sposo si contenta di un cuore contrito ed umiliato. Io ;t'., • vorrei lasciarvi gli anni che avrei dovuto vivere, per aggituntarli .ai vostri; e. meglio. le coutentezze che avrei dovuto godere. Sia per oi lo amore fonlye di gioie., come a me lo fu pia. 'troppo di ;numi, senza line amari! Voi diventerete madri: amate i vestii lili, e questi sieno .1a..corona della vostra vita, Raccontandovi la mia memoria: serbatela cara; e A. uando taluno vi do- :manderà di me, ditegli con fronte secura: Beatrice Cèncl. Morì innocente... innocente per quello onnipotente Dio, al 'Cospetto del quale '•sto per comparire; non immune certo dai Pecco , perciò davanti al Signore chi senza colpa? Ma del . delitto ic.1

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