Resoconto del 3. Congresso d'esilio del Partito socialista italiano (1937)

una pre1iudi1ia1e di principio ; ooi opponiamo delle Higen:te Ji ehiaren• e di probità politieaEtigenze che 1i ponono indicare 1cbematio• men1e : i\ella ncceuiti che J'U.P .I non ai presti, allr,nenio alla pruden:r.a cd alle genericilii delle proprie dircui,e, all3 ercuiane nella cla»e operaia dell'illusione che ,i poba lottare 1>cr b liber!ia, la pace e il pane nei <1uadro dell'onlinamento fo•cifla ; 11elht neeea,ità che l'U.P. nan sia. auravcrH c1uella che è !lata defi• nila la linc:a poli1ica fond:i:mc111:1lcdell"arganiz. znione, re~1,rcuionc 1muica, nell:,, ~ituazionc ilalian11. di quell:a 1>olitica co1idde11:a della conciliuione unionale che il Par1i10 h:a con• d:annalo e con<la1111a !UI terreno !corico ; nella occe~,ità ch'cua cessi di essere il monopolio del p:irtito comunista. Mocellin Mocellin tVar). IUutlr.t i risuh:ni dell'azione cbmune nel Vor. li momento di o,aggior sviluppo dcll'aa:ione comune 1i è, avuto du.r10to la 1>reparnio11e del Congrcuo di UruxelJca e J>oi quando ..ì è traua10 dell'agituione contro J:a cuerra d'Africa. Queno dimoura che biHgna Jare delle 1>:arol1;d1'ordine concre1e. Di~ogna oudare all'Lnione Popolare otleucndo le neceuarie g.uantie, In caso conlr:uio 1i nrri\·erebbe 1lla denuncìa del patio di unità d'a~ionc. La loua conlro il fa1ciaruo de\ 'eucre nel con• tempo lolla conlro la guerr:i. Su questo 1101110 dobbiamo euere inlramigenli. Non ci 10110 né guerre democratiche né guerre rivoluzionarie. Pedroni Peclroni (S,iu('ra). Nel cono dell:I di,cussio, ne iono ..1:a1isfior:ui dei problemi di Jourin:i, di metodo e di 1:mic:1, sui 11u:11i l Congre..so, che non ii riuni ..ce da trè auni. :auebbe fallo bene :a 10R'crm:iui. Tuui, iÌa pure J)er ragioni dHferenli, 10110 Ila quindi da e•:1minare come è ttato posto il per !"uniti, dd":azione col 11:uti10 coniu11i~1:i.Re 11t0Llema dell'Unione Popol:ire, Ecli ha l'imprcbione che il nuo,o organi~to aia ,orto in funzione di una pericolou poli1ica pouibilista di cui ei ba,mo alt·uni eaempi Cll• rauerietici. Perciò ,oter:i. contro, per coo.sidcra• zioni, però, dd tullo divene da <1uelle cipolle dal compagno Modigli:110i. Egli ritiene ('he 1►er ruuo,·ere, per influenzare le mas.e, l'unità d'azione e e,·e11tualmen1e un:a alleal)UI :rn1i(:ucista 1.:1rcbbero più che eufficicn• ti. Le mahe, inoltre, banno la loro org.:rniua• done : i 1i11da:catì. Oggi la C.C.T. frane~ tonta 130.000 italiani interini. Ecco la maua che si cerca. Occorre riunO\are e preciaare il patto d'uniti d'azione, e tendere affalleanza delle forze aoti• fasciste c,ittenti in vist.:1 del momento in cui 1i11ncct!•ario e pouibilc, 1>er l'halia, u11a po, li1ica di Fronte Popol:are. :\Ja uniti d"uione, 11011come 13 comprende Nenni, in funzione •OI• tanto dell.:I l01111a111iraaci&1saenza preoccupazio, ni delJ'indomanì. Beiui' come meno per ridare v;ta a nn forte partito rh·oluzion:irio, capace, e di condurre la lolla antifat<:ilta e di affrontare e ri,oh-tre i problemi della ricostruzione IOcialhta. Le neccttità impellcotl della lotta non de,ono fare dimenticare il bbogoo di 1tudiare i problemi it:aliani tcnr.a c:idere nella demagogia di cui offre un e~cmpio 1.:1 leutta invial:l ai con&rN~hti dal Partito comunhta. Occorre lon:src come ei è dimoun10 di ta• pere fare in lsp:a(l:1111, ma bisogna preotcup:ir•i anche di tiare , ita a un mo,·imento 1ocialiata ca11:iice tli guidare gli :anenirnenti sui bin1ri delb ri,olu1ionc ~ocialhla : capace di realiuare 1111 regime iOdaliMn non copiato su ahre esperie,n:e, ma ri$pOndcnte alle comlizioni ambientali dell'ltt1lia. Faraboli f41raboli (Sud-O\·c~I). Il Con1trc~•o è, !lato una hell:a, grarulc ed elen11a 111:rnife-1uione di fede ~otiali~1a- In ognuno di noi , ibra il desiderio di i111en~i6tare lo ~viluppo e l'azione del noatro f':irtito, Sul 11robJema della unità d'azione, 1iamo tutti concordi ; 11011~inmo d"accordo per )'adesione del no~tro Partito •1111 Unione Popohire. Rd, foni:amo il P:atto di trnità d'a:r:ione t:he è una co~a ,eria cd uno Jlrumento J>er la realiuai:ione dell'unità del proletariato itali1uio. Zavaroni Za1.1aro11i. A nome dc) ~lovimcmo Giovanile fa una brt:\e dicl1iarazione. Non entrer.ì nei problemi in di1cu~•ione. Ma in conne ....ione con lu ,olonli. qui unanima.menle e.,prc•sa, di rafforzare il Partito, bitogn.:1 aiutare seriamcole la prop:ag:mda lr:. i gio,ani. Que110 non è tiato fatto o~I è at.110 fJuo male. li Mo, imento Cio- \!lnile 11011 ha tro,:alo nO J>re•!o b Dirc:r.ione del Partilo, né presso le Fedeuiiooi, gli ap. poggi sui quali 11.\C\':t il diritto di contare. e S?cì:ali•mo >, hr ri,,i!la dei gionni de,e ,·ivcre e non J)UÒ ,·h·cre •e non è aiut.:11aJal Partito. 1 giouni, 11ouc11doquetlo problema, banno la COJCieiu:aJi 3hoh-ere ad un do\'ere. li Partito b.;i bisogno di un forte movimento giounile e puo' :nerlo iC non acoraggia le buone ,·olontà. Corni Comi (Cineua), OHen·a ehe il Congre~iio ai preoccupa di assicurare pili larghi contatti con le m:asae. Ma a que~te maue che co,a si dirà ? Le ,ecchìc formule 10110 vecc.bic, La cri~i - econòmira, di regime, di cih·iha - rende a11• eor~ 1~iU e, idcnte iJ danno deJla 1c1,ar:nìone del ~a1111t1I~ .e ~lei l_:avoronell'imprc~a produttiva : 1 ~edd1t1 r1do111non pcrme110110 più di auri• bu,re un buon 11ro6uo al capitale e dei buoni salari al lnoro. Si impone - prima di tutto nei 1ue~i capirnlisti impoveriti - l'acce~so della claPc Ja,·or.11rice alla proprietit dei n1eui di 11rocl11ziooc" .,':affncriano dei 11roblemi che fi the ~t1Hliarr. '.""(111 110~,i:cmonbb:andonarci :all'.idca ~be tii ~uò fare in h•lia quello clic i'è fallo m Ruu1:a : :altro proceso rh-oluzionario ahro •m.b_icnlc, e - di più - nienle ancor:a 1di de60111vo. -17 - B b11otecaGino B1dnco

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