Un buon consiglio

3 ,, Ciò che si fece in Frapeia ~j tenterà di far· lo in ItAlia. Si t~nterà di dividere lo splendido j,nsieme d~ l patrjottismg italiano ; . si. e~citerà Partna contro Modepa , Modena contro Fnenze, tutte contro il PJemonte. Si proporranno violenti misure , e si acousera~no di moderazione quelli che protestano contro di essi. ·, Suplichiamo tutti i membri della famiglia. italiana di difendersi da questi tentativi. Se la guerra che la pace di Villafranca ha sì repentipamente interroUa non ha dato all'Italia ciò che aveva sperato, e che noi pure avevamo sperato con essa, è una ragione di più perchè l' Italia compisca l'opera sì gloriosamente cominciata. Chiuda, gli orecchi a tutti gli intrighi , a tutti i fautori di discordie. La calrna e la saggezza possono sole fondare un'Italia centrale. Le diffieoltà son grandi, lo sappiamo, ma saranno aucora accresciute dagl' int.righi e dai partigiani delle dinastie cadute. , Fratelli italiani , diffidate di coloro che vorrebbero precipitarvi troppo avau~i, o respingerv·i troppo indietro. Avete un criterio infallibile. Quando vi verrà. pl'oposto un provverlimento, domandate a voi st~ssi se avr~ per effetto di dividervi o di unirvi. Tutto ciò ohe vi unirà è Luono, tutto ciò che divide è pessimo. Per il momento si tratta di provare al mondo che la Francia non ha. i1~ voi t•·oppo sperato J che potete vivere in nazioue unita. Siete stati lungamente no-

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