Quaderni di cultura repubblicana

~c da altri popoli, soprattutto le insolen ti centralizzazioni di quegli Stati dove la guerra, la pace, l'ordine, e il disordine dipendono dagli umori di un re, dalla tempera tu ra d'un a capi tale, da un ufficio centrale d'acque e strade •. L'Italia non ha avuto per secoli un governo unitario, non ha leggi centrali che la reggano e ci invita, invece, • allo spettacolo st•·aordinario di una nazione senza confini, di un progresso senza governo, di una supremazia conquis tata al di fuori di tutte le teorie sull 'ind ipendenza, sulla forz a, sulla grandez- .ta degli s ta ti, d i un dramma, fina lmen te, i cui termini si fondano esclusivamente su principii as t ratti e la cui uni tà è tutta nell'intelligenza dell'uomo •. Come si osserva faci lmente, in queste pagine Ferrari resta nell 'ambito che fu proprio del Sismondi e del Cattaneo, certo con minore originali tà seppure egli appaia animato da nobilissime intenzion i. In questo studio. Ferrari espone le premesse del suo si- ~ tema fede ra listico, del quale cerca la veri fica proprio nel succeders i delle vicende italiane. Appun to in tali vicende meditate ed espos te con a bbondanza di part icolari, egli scorge la prova più val ida del suo sistema. Altri Stati possono reggersi con un governo centra lizzato, perché hanno una tradizione saldamente unita ria . L'l ta lia, al contra r io, ha una tradizione autonomistica che papa e impe ra tore non riescono a mutare. L' Italia, pertanto, non può essere governata con una formula monarchica e accentrativa, ma con un governo democratico repubbl icano, che permetta un'articolazione autonomistica della penisola, la sola che possa sviluppare le possenti energie d i cui sono dotate le ci ttà italiane, forti d i secoli e secoli d i stor ia e d i civiltà. L' avvenire d 'Italia, a suo avviso, non può trovarsi nel paternalismo dei re, md in un'affemazione liber taria che recida il potere al vertice e lo trasferisca ripartendolo a lla base. A suo avviso, perciò, ~ono condannabili i tentat ivi di colo ro che vogliono dare la 12

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