dare se non si convinceva della opportunità delle lodi , e che sapeva altresì scomporre gli aspetti del Maes t ro e distinguerli con una propria mobile valutazione, attaccò battaglia su questo punto contrapponendovi la sua filosofia materialistica. « Dio » , scrisse Bovio nel suo libro Mazzirti, « può muoversi nello stato regio ma arrivato al popolo si consuma; può essere neoguelfo o neoghibellino, ma non gli resta potenza per farsi repubblicano; il Deus processus giunge allo stato di Hegel, alla chiesa di De Maistre, ma nell'atto di consacrare il popolo sconsacra sé medesimo e compie il deicidio finale ''· Come si vede, Bovio fu francamente ateo : scartato il Dio di Mazzin i, tanto più si tenne lontano dal cat tolicesimo. Rivendicò fieramente i diritti dello Stato laico contro i tentativi di rivalsa del clero intransigente; ma basta scorrere la voce Bovio nell 'autorevole Enciclopedia cattolica per trovarvi i l leale riconoscimento del fatto che la sua nota anticlericale non fu mai volgare. Del resto, Bovio fu materialista nella concezione filosofica circa la struttura dell'universo, ma ebbe il tipo morale dell'idealista e perfino del religioso, con una certa aria sacerdotale priva peraltro di espressioni settarie. Il ~iorno famoso dell'inaugurazione della statua di Giordano Bruno, tenne un discorso in cui disse, t ra l'altro, che nessuna voce di odio poteva uscire da quel monumento, perché nell 'universo di Bruno non ci sono scomuniche e il genere umano vi entra ùttero. Egli mirava appunto a quel medesimo universo vastissimo in cui tutto ha origine dalla stessa razionale natura e tutto esce finalmente come depurato e giustificato. Tale posizione e soluzione ideale consisteva in una sorta di utopia non remota dalle possibilità dell'oggi, in un avviamento dell'oggi al domani. Secondo la filosofia di Bovio, la dinamica della Natura avviene nello spazio, quella della Storia nel tempo, concepito a mo' di un immenso quadrante, ove si succedono le forme dell'evolu- 'liOne umana. Egli distingueva i vari partiti a seconda della loro atti tudine verso questo fatale spostamento dell'urna20
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