Volontà - anno VII - n.11 - 10 gennaio 1954

RUDOLF .ROCKER LA SUA OPEHA E IL SUO PENSIEHO Johann l\to8t, la vitu di un ribell-, LA LUNGA PEUMANENZA d.i Rudol( Rockcr in lnghihcrra, - il pm'se che ,fino :d 191'1 e 111.ht p ro• mulgnzionc delle leggi che riduce\'a• no quusi II niente jJ « diritto d'asi– lo », era srntn per lunghi mmi la pri– ma meta dei riCugiati 1>olitici che si mettc,•nno nl sicuro dalle J>Crsecu– zioni poliziesche, - gli aveva per– messo di conoscere e cli s1ringcre buona nmicizia con molli militanti. E l'a\'n lcnuto per lunghi anni la re– dazione del pcriodiro Iclisch « Ar– beitcrfrcuud » e <1ucHadella rivista e Germinai » d1e si pubblic:.vano a Londra, gli diedero la J>OSSibilità di seguire va.sso passo lo svilu1l1,o del peusi('rO liberlario uci ,•ari paesi e di conoscerlo nelle CSJ>re ioni parti– colari dei suoi vari csponcntj: da Alost, a Kropotkin, a Malntesta, a TchcrkesofT, ad Ennna Coldman, a Berkman, u Tarridn del l\formol, a Ne11lnuecc., di tutti coloro che mag• giormente hanno contribuito alla formn1.ionc del pensiero f' del movi– mento an11rchico. Così, potò trnccinre, di uomini clu• conosceva molto henc, alcuni meda– glioni, veramente rimarchevoli, che raccohi poi in volmn,c, furono fra quei primi suoi. tiu,ori t.he lo fecero conoscere ai lettori, non solo ebrei e tedeschi, ma anche ad altri di lin– gue diverse e sopratullo :,gli s1m••no– l.i. Ed è in spagnolo che vcnucro 0 poi trndott.e le sue migliori opere. La pubblicazione nel 1922, in Ar– gentina, del suo ,,olumc « Arlistas y Rebeldes )) 1 nel quale erano trndotti per la prima volta dall'Jdisch :alcuni scri11i apparsi precedentemente nel– la ri,,ista « Germinai » e nel llerio– dfoo « Arbeitcr(rcund >► di Londra, dava una prima misura delle ~ue ca– pacità e possibilitì1. Jn tale libro era– no raccolti scri11i 1 che a complemen– to delle sue numerose conCerenY.e <'lll– turali sugli stessi argomenti, pre&en• tavano opere e scrittori che i distin– guevano « per il co11te11uto11ro/011- do e la bellezza c/ell'esposi:io11e • e che non erano conosciuti dagli OJ><'rai ebrei, ai quali erano indirizzati, ma che erano anche poco e male cono– sciuti dai lavoratori di altre lin,'UC. Alcuni di questi « medaglioni • ri. snltarono così Creschi, e 1n 1>rcscn1a. zione del biografato e del pensiero suo così efficaci che si :u1di('cv11no 1 « ArtiJ/1,s y Uebelde$ », Eseri101 Hher• tarios y socialcs. Rudolr Roeker. Ducnos Aires, 1922. Edi1ori11le « Argonauta •• P•U• JO<i.

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