Volontà - anno VII - n.6-7 - 15 settembre 1953

LA LEGISLAZIONE SULLA FAMIGLIA NELLO STATO RUSSO ) \ L \ MOMENTO in cui dei pro- bl«~mi infì11ita111cn1c gra"i rinum– gono in sos1,eso tra l"Orientf' e l'Oc– cidente, 1mò semhrure su1>erfìciale a tull(I primu consacrnrc del lt•mpo - e dcll11 c11r1u - 1ul un'esposizione .eulla lcgisluzionc della fumi~_di11 ncl– l"U.H.S.S. Ma. lungi d:tll'allontanar– si dalle questioni primordiali. uno studio ~otto questo uspcllo delln po– liti<'a sovietica, m<'llc in evidenza dei sintomi <'arattcristici dell'inlero regi– me. ('he sono and1c rh·elatori della • mano del mar siro •· comr 1mò es– serlo 1,cr un amalore d'arle, l'esame di un de1tagl io. lnfa11i, l'allf'~iarnento df'llo S1a– to rth•O nei ("onrronti del matrimo– nio e tlclla famii;tlia offre un ollimo e~mftio dl'lla 1< 1luplicitì1 di pensie– ro» - <'ioè dellR « possihililit di a– \'("rf" s-im11ltancRmc111e presenti allo 11 pirilo due conc-f'lli t'On1rnddi1ori e di arecllnrli ttllli e due». Si 1•01rchbe JWr illustrare ciò che J)r<'t'Nlf', a~giun~<·rc ai lrt' @fogan d"Orwcll: 1 « I.A s1wrrt1 ,; fo 11t1cc », « /.,11 libNltÌ. è la 1cl1iavitù » e « L'i. g11ornn:t1. ,·, fo /or:<1 » un c1unr10 « La rfw:io,rn, iJ il 1,ragr<>sso )>, 1 CJ"..011G1:o.wiu.L: • 19a-1 •. la legislazione sociale - ed in par– ticolare qucllu che rigunrda In (ami. glia - ha .sempre suscitulo l"inlercs– se degli in1.cllet1uali occidentali. Le riforme comuniste in <1ue.,10cnm1)0 sono state ben accolto da molta gen– h· che, invcrc, 1110s1ravn poco e.ntu– siu:!'1110per le realizzazioni economi– 'che dei SO\•ict, cd ancor meno 1•cr i loro rncto,li 1,olitici. Coloro che cri– tic-m•nno i r•rincipi ai <1u11lile sOC'ie– tit di t'ui foce,•ano parte ei i81,iravano 1>er tradizione, scgui,•ano con inlt'• rt'&:t' e mohe ,•ohe con im•idia. i cambiamcnli !-ociali che ~i compil•a- 110 nell'Unione So,•ic1icn. Niente è piì1 duro a morire di un mito, e la rt'ck· nello Sf)irito progrcuis1a del ai– !tema sociale sovietico è rimasla te– nace nonostante le smentile date tlui folli. Questa foeililà n credt're nella «Pa– lria del Pro ~res.so » è abh11,1ni1zn eom– prensibile. "C si 1,e1m1cht" il fon·o– rt' rivoluzionario dei fontlntori dcl– i' .H.S.S. - bc1H'hè ubhiu ce~iAIO di animare gli :11tuali dirigenti del 11t1e~- era simile a ,,nello che pro– v1rno ancora oggi gli idenli1,0ti di si– nistra. Hanno in comune l'umore di 111111 uguaglianza <'he non ticuc conto ni• della razza, nl• clel sc.i:i:o,nt! del. l'n:!cendente; si ergono contro ogni 359