Volontà - anno I - n.11 - 1 maggio 1947

lihro è 1·uo1110 lolalmcnlc cli.:.umanizz:,10, mccca11i .. 11u_. ;t.::.trano ccl :t<:.lracu1e. d1e funziona -:.ulle ~tSlr:.izioni moncla, tempo, la,·oro ..oci:de medio, "'Cam· bio. e che "iol.i moslruosanu~nte tutte le norme della , ila. « Hcrr Kapil:,I >1- -è <1t1e..::.1·croc:Uhu, Joseph Prudhomm e, Tribula1 Bonhonunct, sono il bor· ~hcsc come tiranno, il hoq:du·se, come fìlisleo, il borghe.::.c come ~apicnte. e.: Herr K.-pital >1 è il borghe.::.e spogliato di tutto ,·iò d1e non (· il <'apil:1• li!o'òlateorico, ,,jqo in i;:ezione sagitt:,lc, con il suo pazzo me,·c:wi.::.1110nel l'Cnlrc. m:icinante ùcl vuoto con del vuoto . .Marx c:i è identificato un poco troppo forse con lluc.::.10mo5-tro: .:i .. a cl•t Jarry e Henry Monnier hanno finito per interprclarc Ubu e Prudhomrn<' .il naturale. li "-Ccondo cd il tf'rzo libro del Capitali! (quest'ultimo rcclauo eia Engcla:) preparano la l'onfusionc fatale e disaslro::-a sulla quale il-i è fondata la ::-t·ola:;tica ::-odalclemocrntic.1: confu5-ionc dcli' apparato p.::.eu<lo· o;;cicntifìto e parodisticamente filosofì,·o in cui si anolgc l:.t .satira c la po· lcmiea. t·on lf' ha.::.i « alfìne ri,·elate » d'una economia (' d'una filoa:ol'ìa po-.ithe. rorpus <lorrrirrnr del « Sociali.:mo <:.<•ientific<• ». 4 - Laicizziamo il marxismo È aec:1duto al marxi.,,mo « positir.:o » ciò che è capitato a molle ,~1i ..ti· 1ìt.·azioni filosofiche troppo ben riu.::.cite. Avendo fatto, per uno .!>C·opopu– ramcutc "-.icrilcgo, l'asccn.:.ionc del Sinai per volgenw i11 clcri ..ione le nubi. 1\farx è "-lalo ,;;aiutato ~al suo ritorno 1>rofcta e l<'gi.::.latore d,1110 steS-"-t"I l,!<'· ncl'c di pecore senza cervello che :applaudono in Shakespeare il di.,,eor"'o di Bruto e poi propongono di. far Cesc,rc l'm::ci.:.ore di Cesare. lntcrprcli impro,·, jo;;ati. proclamanti che la loro compren.::.ione dei pa~•tggi o~m i dii loro rango di preti e di leviti nel nuovo .:aecrdozio, hanno o;;oJlcc·itaio J.a loro in,c.:.1i1ura. ~·lane, pur sorridendo .::.otto la sua barhn, e arTennamlo ,:he non era nrnrxi.::.1a, non ha credulo di dover scoraggiare i suoi ammi· ralori ubri:u•ali. Ne ha fotto, pur di"prczzanclo b loro stupidi1:1 1 dc~li strumenti per l':1zionc politica, elci sottufficiali per l'inquadramento rlcllc nrni;:.::.c, e dei propag:111di.;;ti della fede. J>oco a poco Marx, il cui l';H:111cr,.. urtante cd ambizioo;;o, trovava un alimcnlo nel fanatismo e nella .::.crvili:à della ma corte, imparò ml ·utilizzare l:1 mao;;d1cra cli omui.::.cicnza e di om– ni1•rcsenza ,·hc c~i ~ncvano posu1 sul suo viso cd i111erprctare In parte del (( Vecchio della Montagna» nelle controversie con i nemici della !lua pn– .::011:1 e della 1!Ua inllucnza. ]I eontrnrio non sarebbe ,;;tato u111<1110. li prezzo ine,·itabile di questo atteggiamento st:1 negli abi.;;si d'im:om– prcn!lione accumulati atlorno all'opera e :al peno;;iero vero di ì\'forx clai suoi pretesi discepoli e dai suoi pretc.;;i :w,,crsari. Questa controversia ..e• guita allorno alla filosofia di un uomo che prendcvn in giro la filo~o!ia poic·hè (< i filosofi non /tm110 clie int.C"rprC"tore il mondo, mentre il gran(/(' .compito è di rllmbiarlo >1-; dell'economia cli un uomo ehe si burlava dd– l'cconomia. e da\'a come ~ola formula di produzion(' e distribuzione dcli<' JO

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