L'Unità - anno VI - n.27 - 5 luglio 1917

• . , problemi della vita \ italiana. Dircttoril ANTONIO DE VITI DE MARCO e GAETANO SAL VEMIN L DiruioN e Ammini.struioric: 1 Roma, Tia .Adda, 4. - Abbon amento ordinari o annu o l.Jre: 5 per il Re ll'no, pu l'estuo Lire IO Abbon.imento snstenitorc annuo L're: 20; acmcstra lc Lire IO; un numero Ce:nt~imi 10. Si p~ . ... i,ca il iiove:di a ROMA - Conto corrente con I.a posta . Anno VI - N. 27. . . SOMMARIO . LA CRISI Sl'UMATA - Obsc:"et , LA BONI FICA DELL 'AGRO ROMANO• M. S•dti. INDUSTRIALI ED AGRICOLTORI . EL09IO DEL SOCIALISMO - T . Co(ucei . SI TORNA AL LA DEMOCRAZIA - L 'Unitl . SEGNI DEI TEMPI. LA GUERRA E IL COMMERCIO INTERNAZIO· NAI:E - i'· e:. PARECCHIO DI PI Ù, PAll.ECCHIO DI MI!NO. Inno va,-e pe,- pesroef'af'e. ♦ • I Premio agli abbonati Gli amici che invieranno all 'Ammillistrazio– ne lire t.50, oltre il prezzo di abbonam ento , riceveranno una copia del volume COME SIAMO ANDATI IN LIBIA studi di Agricola, E. Azimonti, A. Bernini, L. Gaetani , C. Colamonico, A. Ghisleri, C. Giret– ti , C. Maran elli, G. Prezwlini , G. Ricchiei, , A. Rinè, G. Salvemini, V. Simonelli , Un geo– grafo, Uno stud ioso di storia antica , E. Vaina. che la libreria della Voce vende a L. 1.50. ♦ • LA NOSTRA OPERA J'UÒ e11ere aiutai~: t• Sotlo,crivtndo una o più GJioni dtlfOnL tà, !O Prendendo un a1>1>onamento 101tenito re 1ua– nuo di lire 20, o ,emestrale di lire 10; 3" Prendendo un abbonamento normale di Ure 5 annue, plutto,to che comprar e ,ettim ana per sei• timana il gi ornale dal r iv.endl tore; , . Facendo cono , cere l'Uni tà al maggior numer 1 po,slblle di amici, chi edendolo in lettura Mi ca,r#, nei circoli, nei pubblici ritrovi ; & In viando all' Amminl,tra iione dell'Unità (Ro• ma, Via Adda, , ), nomi d1 po11il>lli abhonatl, pu l'invio di numeri di ,aggio . • FATE OGGI quel che pot reste fare domani . Cioè, se il giomal e vi piace e pensate di ttb· bonarvt ·, non tardate a comprar e una cartoli – na-vagli a di cinque lir e per l'int ern o e di die– ci lir e per l' estero, e spedit ela ali ' Ammini – stra. ione dell ' « Unità» , via Adda , ' - Roma . La - - cr1s1 Vigilia di crisi Dopo l'intervento non dO'Vl'ebbero più. esi stere in – terventisti e neutralisti ; ma le du e originarie ve– dut e dissenzienti si manif esta no in occasione di ogni problema , che la cond ott a delle operaz ioni militari, le tr attative diplom atiche, i fini d ella guerra , la sua 'evèntual e durata met tono giornal- mente sul tappeto. , Fu un eNore di togliere la direzione suprema della guerra aJ Minist ero di parttto , limit ato di numero ed omogeneo , che aveva d eciso il no stro int ervento, per affidarla ad un Minist ero apo liti co e nazi ona le, la cui azione è paralizzata d allo pre – senza In ess ò delle due correnti antAgoni•lic he . In nom e de!Ja concordia . nazionale. che è una menMgna convenz ionai• . Ai sono intr odot ti i pAr• t.itl nel111:eompaglne stes~ a del Govern o. Dn. siffa tto Minister o n on pub nll!!<'ere che n no r,olltl co Interna di quotkllanl comprnme~si T,a· situazio n e el ~ ll!!'((ra,at o in se!('nito ~na n ; ,•olntione rnl'l!ft . · N• l primo mom ento , m111nrloRemh1'1tvo c-he ,fall a Jllv olnti one dove~se ns d rt roffon:A.tl\ la volcmth. di guerra e qnlnill f~,:-llitatn In, n ostr o· vittoria . i cH•sensl Interni del pnrtlti !li sort r ono . J SO<'in· ll'<t.i ufllclall comlnoiAr<mo 11ml n parlf, re <lelln eonven lem:a per es~! d ; rlveM re n Toro rl p:icl() pf()· grit mmn a ntfhe111co! l\ln. nel •ec ond o mom enlo la stn•i militare 1·11•– ~ ·. r endrndo lit .smerrn nh'1 c11mrn• 'rtncntl1 11'1 i dt .. eM i. J sori11.llsti 11m– r!1tll n<m r>it) r,arl1tr()110 ili riwclM'P 11 lOTo im– nAmmn cont1'o Jq irn~rra . i ne ntr•ll•ti ,:nnlit– tia.nl , i rn.dlc o-,rlnllttinnf >vltlrM rlna•cn-e ln T'M · n.1h!lft~ cht irli event i mflitnr, Pnnr.ionas•ero la' nol!tlrn del Tlflrerrhf o. f.o•I tn rn.ffor1.nta la r orr tnt, r-•rllì• tn . ~ rnl •i nrrnl"d•rn n o molti ~U()Tlf rltt nrtfni C'ht . !'!Ovtrrhh– mente n.ll nrmatl del perlroln M lM (). rtF nvano in nnn nffrettate " ]"O<'t <li romnromessn II Ja ,.;. cli •n1veno . J1 Gnv~mo TH' f n im,...TV>qo;jnn Rtn: il '"1n ic::fil'rn n,.,. l'Tnte rn r, ne t • McPr/1 1'imnn rf rtn1a t •i l•!'<'l/1 ri – rn ltnr, dnl •orln lt•!i 11fflrin 11, ,. rt . llrtt , n.<1 ogn 1 lor o prete«n nelln !'!nt-rnnzA che irll mnnt ent!!Sl'ro eS111 ln lr onm111llt~ <IPlle mn••e lo V(lrAtr lr1. l"r n n11t11rs.le c-he r nntrn ln c-orr ente "<,ella r,nre ,en11t ,·Htorin r rnn trn In flnrr, nnli!lrn fntnnn in •nrl?r••• In p<irte lnt erv rntl•tn : ln mrnlr . mr – ,rlio vnl11tnncln Il prrl rnln dello •trt•i ml11hrr n1•– ~n. lnlendevn com 11nm1e opT!<'rre nl m ni,:irlor ri – Prhln il•ll n ll'lPTrn pfnr1I rodrtnnnlnll . P 1tllP ml – nnrrn (lpf nemld lntPmf uno nh~ """rakn P mP fn(lir n 111fonr m1't>hlk ~ òl /lifesn l'lur•to er n lo sif1101lnne nolitko nel pnP•e allo 5 Luilio 1'17 sfumata ria pertul'a della Camera: la p osit!oo e int or110 ._ cui si concentrava la lotta del pA.rt!t! ara il Mhri – stero dell'Interno . Prima ieduta alla .Camera' Nella prima sedu ta pubblic a j1 Presidente del Cons iglio lesse le dichiarazi oni del Governo, pien e di retorica e vuote di contenuto polit~o . Nell'In– sieme furono un insu ccesso !HLrla mentnre ; ma tu- . rono specialmente in! elici in .a,rgom ento di poli – tica Interna. Sfronda te dalle frasi e !!agli agget – tivi inutili esse suo nan o cosi : « Ness un o IJ'UÒ no • « augu rare la p ace ... Ma chl la volesse seMa vit – " toria ... preparerebbe ])Cr un prossimo avv enire « nuo vo stralzio di guer re. « Non io posso pen sa r e che cosl tratte te.ndenn « esistano nel nostr o Paese. Se esistessero e si " te.ntasse di tr adu rl e in atto, Inesor abile 81. leve– " rebbe cont ro- dl esse l'azione del Govern o, il « quale vi pr oporrà, senza indugio , quanto ~ ne – " cessario per la tutela della pace lnt.ern11.. « Nes suna r eazione , e semf)re e ov,mque tt me.a– " sim o r:ispetto della lib ertà, che sia conciliabile « con la disciplina d i gue rra "· Questi propositi ri spondevano a.Ile CTitiche eh • gli interv entisti avevano moss o &Ila polltiee f• – tema, e, come prom essa delt'av venire, pote-.i,no anche s• ddlsfa'rle . Ma, continuando , l'o n. Bos elll dl8se : « I o h o cosclenz,a , e 'altamen to lo dico, ct,e l'o – " pera del Governo ri spose sempre a. queAte mi• " afferm azioni 11. Con clb la partita sem.br11va d911nitivnroente re – golata con !'on . Boselli e col Minlstero . J,11 cT1tl er-11. lnevitltblle. Nella medesima. seduto. •i ebb ero I• dicliiAT'll– zionl n narte sull a po liti ca estera , <'Ile pr ocnl'tl • rono all' on. Sonnino un 1'(1'and e •in cero 8UCCe!ISO par lam en tare . Il tono antim pe ri alista del dis corso ro ncllfb al Minist r o cle11ll e.steri m1ovo ro nsen~ della p arte demo cr atica . r.osl lo. Camera l! entrata in conclave A.'f'ent'lo fn ner rore 111caduta del Mini stero e la desip:n a,,;iont ilrl snccesso re . Comitato segreto Nello pr1mA eedn to ~ef'l'etn: avvenne il fl\tto nuo– vo. lnn..•f)ettato pe r gli uni , preordinato da.a:Ji nltri. · L'on . Or lando , rlspon dmrl o Rll'on Pir ol!nl · . nl a fTPrmò ehr biSO!lYlll.Va rontJnunre In politica '11 conco rdi a nazion ale ; b) rlv end lcb le ro rna te di ma ag lo come In, genu ina es pr ess ione della. TOlont.l. Ml popo ln Italiano p er l' Inte rvento ; e) convenne r he , di fronte all n. ph) lun (!'a. gu erra , hls ognnn rnffon:arr in avvenire IA M lltl .rn lnt em,n_ Rhhenc: ~P ] (l. primo /llrhf~r !17lnne ern int •~ a ~oddisfn.re socia listi e •p1olftti nn! , 1P nitre i111t • · ~Tehhero ilovuto r isuon are assa i o~tlche all e loro orecr hfe . Tnvece h 1tti tributarono ima ovaz ion e lmpo - · neni e al ~lnlstro .

RkJQdWJsaXNoZXIy