L'Unità - anno V - n.4 - 29 dicembre 1916

ll:lìl l! 11 ? I· t> .nr pr 'oblemi 1 t della vita i taliana. Diretto ri I ANTONIO DE VITI DE MARCO e GAETANO SALVEMINI Direzione:"e Amministra zione : Rom a, via Adda, 4.' - Abbonamen to ordinario annuo Lire 5 per il Regno, per l'estero Lire 10 Abbona mento sostenitore annu o Lire 20; seméstrale Lire !O; un nume ro Centesimi IO. Si pubblica il venerdi ~a ROMA - Conto corrente con la posta. · Ann o V - N . 4, SOMMARIO ', ' LA PA CE DEI NEUTRI - Observer. L'IN IZIATIVA DI WILSON E LA PACE - E, Gi- retti, WILSON E GL'lMPERI CENTRA LI - G. S. CARTE IN TAVOLA! - "L'Un ità ,,. I L CASO DELLA ROMAN I A - " L'Un ità ,,. " ORGANI ZZIAM OCI! ,, - Uberto. AL SALVATAGGIO DELL'AUSTRIA - G. Sa(- vemini. FRAMMENT I DE LLA VITA ITAL IANA , GLI OPER AI DEL BELGIO E L '" A VANTI ! ,, PO STA DELL'" UN ITÀ ,,. L'on. Tittom· - Dal resoconto detta Camera - lt caucctiè a Vattombro'sa - - Dal Mondo detta lima. Premio agli abbonati Gli amici che invieranno all ' Ammi11ist,razio- 11e li re 1.50, oltr e il prezzo di abbonamento, ri ceveranno u11a copia del volume COME SI AMO ANO.Hl IN Ll fl!A studi di Agr icola, E. Azimonti. A. Bernini , L. Caet,ani , C. Colamonico, A. Ghisleri , r.. Girel– li , c. Maranell i, G. Prczzolini , G. Elicchini , A. l\i nè, G. Salvemini , V. Simonelli , Un geo– grafo, Uno studio o di stori a ant ica, E. Vaina . La lett ura cli questo lib ro, che la Libr eri a della « Voce" vende a L. 3.50, è uti lissimi\ specialmente oggi in cui, quegli slessi sigao– ri , che turlupinar ono con le loro menzogne l' l t.ali a al tempo della pazzia trip olin a, ten– tano ingannarla ancora una volla con gli stes– si metodi , con gli sles i li pi cli menzogne, e sviare la guerra d' ll alia dai suoi fini di giu– stizia nazionale e internazionale, e farn e una be tiale guerra di imperiali mo preparatri ce di altr e guerre peggiori. Cono cen' e far conoscere le menzognc di ieri e gli aul 1wi di q11clle menzogne, r il mez– zo miglior e che ci in per rompcr'e le punte all e nuove menzogne degli tessi avtori , oggi. FAT E OGGI quel che potr 1'sle f are domani . (io è, se il gioma/1• 1·i piace e 71e11satc di ob– bonarvi, non tardate a comprare ww corl oli- 11a-rnglia di cinque li rr pn l'interno e di die– ci /i re per l 'estero. e spedit ela all' Ammi11i– strazio11e dell' " Unità n, via Adda, 4c - Roma. a Gino Bianco 29 Dicembre J 9 J 6. LA '~PACE DEI NEUTRI , Si dioe che il merito degli atti a:,olitic i si mi - s111•a dalt 'ettet.w che 1m >duco 1,è, o- ,,,_, .. m, 1~--= tcnz ion i che li m ùoviiii'o. Lia Nota del Pr esidente Wàlson h a pcr·odott u l'effetto d<i"dispi hcere ai P aesi rlell'Jnt esa e di pi a– cpre alla Germ an ia. 1n pr evisione di che \Vilson aviea sentit o il biso– ,gno di dichiru·ar e che la sua •irniz;iativ a è inclipen– clent e da qu ella ge rmani ca. Yla n on è dul>llio che è cad ut a ne l mede simo tem).)<) e che si risolv e in un a ri chiesta a nolog,a - non simil e! -· che Ger– man ia e Sta ti linit i rann o all1n tesa., lperchè CfUC– sto acce tti d,i entra re in n egoziati cli pace. E,rn I)erciò in tuitiv-a la inopportuni tà che ht nota rosse pre sentata in questo mom ent o e che rosse comuni cata con la mass im a pulbblicit à ni Gllvcrni e ai Popoli. Dunqu e &i tra Lta di un a irnopp ortunit à pr evisto, ,ncdit àta e vo1uta . La Nota de,gli Sta ti Uniti espone il punt o ,ii vi t11,dei Neutri neJla conflag,rorilone e11ro-pea. La i11tm·di'pendenza de i moltepli ci runt.eressi, che le,. ;;ano tutti i pae si civili e pr 9gnessivi del mond◊, è tata rott a da11ta guerra eu ropea, che pe rciù o,ppunt o cessa di essere soltanto la guerra eu– ropea, a cui gli St1t.i Uniti d'America II)OWVWO e dovevano e 1,1,eten deva no di restnre, est ranei. Que– sta vecchia t,eai·ia è di ratto sorpassata, ed è so– stitu ita d•al prin c~pio della solidarfotà mondia le. Ne ;prendiamo atto con pi acer e. I.a not a \Vilson afferm a. l'i nteresse au to1101110 elci neut ri e sopTatutt o degli Stati Uniti n che ll– n1sca la g uerr a eur opea e si nista!bilisca n o i rap– porti inte rcontine nta li di ilr ima. 'o n è n cccssa rio sospetloJ'e conn iNen«a con la Gcnnan ia. r,:· evident.e che la mossa ame ri ca na a vreiJ><i twtuto pr ecedere cnuella germani ca ; ma n on a v1·dbbc 1 0tut o ai,ri\ ,ane dopo 111, lisposta de'il'J n– tesa. a lla Ge 1unania ; 1>oichè il pensiero dol pr c- iclcnto \\ "ilson lè che, nel prc1m rar c que sta rispo– sta , l' Intesa tenga. cònto dc gl'in l,<)ressi e del '()unto di vi to dei 1mes.l neutri. L'indu gio CJlL q 1 1.1i:1oli in,po rq i})iJr; In in oppor– tunit à di fom 1a è s:tnata dallo oppo rt uni tà so– ,·tan'tiale. * * * E' bene anc he non atta ,rdars i su al tre qu ostioni ,<'conda nic e di to1ma che la Nota. soliCJVa. Cosi il preside n te \\"ilson, - fer mando i alle man ife– stazioni ,·e,Tbali de l Cance lliere ted esco e dei mi – nistri della I ntesa into rn o al comun e desiderio ,I: ri!:l] lctta.rc la natio na lità e la indi pe nden za dei 1)iccoli Stati e di ()tte.nere \JeT sè un a pace dur a– l11ru o s icura e vja dicen do - mett.e noi e i tcdc– ,cchi su lla stessa linea e su l med esimo pia.no . Ciò non !può non esse re ;rritanle 1>er noi, che si1un o sta ti ag,gr edili, che sia m o in vas i o che d ifendiam o la neutralit à e integ ri tà del Belgio, ac lla Sotibia e dei r>locoli Stati. Il presiclcnLr \\'il son m anca di equità; - <:iò che è mott o p ·, per chi si atteggia a giu di ce. Quell o squa rcio di orato ria di ptoma.tica pn.r che sia 1una prerned ita ta violazione m orale della neutralità. a laYOl'C della G-Orman ia e onhro di noi. :\l a sapp iam o che ciò non è ,·ero; \\ "iloon n on e che il g ran presi<lente di un grandis.•i m C' po , polo, di cui più che il 90 per cent o è fervi do par– tigia no della ca usa per cui l'In tesa combatte. Trattasi rt,unqu e di un a .semplice quest ione di o'Tl:mo.Jott cTO';l"in.( ,-tr w u.J •· c-nn o u1 , vt1" 0 nm i. 1•one a 7Jrior i i11 du bbio la sinccaità g,erman ica o 11,ti n a, m a m ette invece fln da oggi in mora. qu el– lo dei du e che all'a tt o di concTetare le condizi on i coolla pace non si sa rà unir orma.to alle dichi ara– zio1i dei sommi pnincipt . Eppe rò il pres idente Wilsun domanda, nell'in– teresse d ei neutri e del mondo civile che le due 'pa rti belligeranti , nr l moment o in e11i pa rla u di pace , forll'l!llino il loro ri spetti vo concl'Cto vrogra mm a di pa co. Noi non possiamo non di vider, fin qui, il pen– siero del ,president e Wi lson . E lo d ividiam o : a nche pcrch è egli non dom a.n– da, neM'int.eresse dei neutri , un a qualu n.q,uc pace che ponga téirmin e al llLg mwra , m a desidera rrna dct ermin n.ta p ace , che si11eonfO'lme al prin – cipi di g iustizi a o di libort.à. int erna7liona.le . E noi cred iam o n ella srra sinool'ità, corno• egli non mette i1 dub bio la sincm·ità di Bothmonn Hollwe,g. * * * Ma. ora terniamo che comtncino n06tr i dis- sensi. Il presidente W ilson scri ve: " Nella misur a da prend ers i 1,c r as sicura re l:t " ( 1ttura pace dei mond o il Popo lo e il Govcrn 1 r•, degli Stati Uniti sono int eressa ti cosi vita l– " mente e così di rettamente come i Governi at – ., bualment.e in g uerr a. " Jn oltire, )I loro :Lnt ercsse ci1,ca i m c.zzi d :t " aùottrursi per liberare i popo li più piccodi e più " deboli del mond o dai per.icolo d,ell'in @'iustizi:, " e della violenza, ò a ltret ta nto forte quant o Q!ucl– " lo d i ogn i a.lt r·o Popo lo e Govcm o. " Essi sono pronti cd a nzi t,nsiosi cli coo11era re " ai compim ento di questi sco1, i rriiand o ia au er– ra ~arà ler minata .... M a la gu erra dev e esser e 111·inia ter minata! 11 Or· tutto ciò o·igua rdn l'uv,ronir e,; ri g,uarda il g ran sogn o o ìd oole o 1~roblemo. del do7Jo y1terra, alla oui solu7'ione il Po1X>io o 111 Governo degli Stati Uniti in t.endono pnrtccipo. rc dil'Ctta– me nte. ~La peT no i ,·i ho. ancora il prob lema dclln guoTra, che doh1iiamo ri solve re, e che noi dol– l'l nt.csa vogliamo riso lvore col t1ionfo di · quel 11rincipi d i giusti zia, In ctli attuazio ne il pres i– dente \Vilson I iman cia a l dopoguerr a I i,;pperò tra no i e \Vilson non vi ha, 8Vìdentc– menle , differenza di princ ipj , mo, vi ha, solam <in– te, un ctissen so di dot a! 8c la Gcnnania avessr ~ccett.o.tL quei 1>rin ciDI non 8/\'1rcljbe fatto la guor– ra; e se oggi, con.sa1)cvole del s~,o err ore crimi – noso, li accettasse, noi fonde remm o gli Stati Uni – ti d' l~ur o1>a pr ima cleli'inl ervcnto e s~n;,;a la coo– pc ra,.io no deg li Sl,lli Uni ti d'Ame rico. 0 1Jperò ci sia conS<'ntit o di csprìmm· c il nostr o dubbio in forma cli rig uard oso. domand a: " Gli Sta.ti Un iti rl'Ameri ca oono ess i di ·posti e 1tnsiosi cli ga ,·ent irc contr o le ~gress ion i fu– turo ,un Belgio che usc isse - ue.1·ipotiesi - rin1- picoi10lito da questa g uer rn.: o sono disp osti cd ans iosi di coopera re cnn noi J)<'rass icur are la i11- u,ga·ità a.ttuaJ e del Belgio contr o J'agg rCJssione pa– tita?" IJe domande a nalog he, co.lcatc su ll'ese muio del Belgio, si J)OSsono ripet ere a dicc inc . &sse lla.nn/J i! m erito logico cli dividere il presente dal futuro

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