La Terra vista dalla Luna - anno I - n. 9 - novembre 1995

search, la cui presidentessa è Liz Taylor), passano un po' di fondi per coprire le spese dell'acquisto di siringhe e il Dipartimento di Sanità Pubblica paga gli operatori per il counselling e le attività di supporto psico-sociale, e ci sono alcune attività di ricerca che si riescono a portare avanti ... ma è tutto ridotto all'osso, mezzo milione di dollari per tutti gli Stati Uniti. Per lo più il peso è sulle spalle dei volontari del quartiere, o dei tossicodipendenti stessi, e di qualche medico volenteroso che presta gratuitamente la sua opera. Ma i problemi ci sono. Ancora in febbraio qualcuno degli operatori che distribuivano siringhe è stato arrestato; altri vengono incriminati. Per _darvi un'idea, il dicembre scorso mi hanno chiamato a testimoniare a un processo a Chicago su questi problemi. E quali sono i possibili sviluppi di questa situazione? Sotto diversi aspetti ci troviamo in una situazione analoga a quella dell'infame "esperimento Tuskegee" che venne iniziato negli anni '30 ne~li Usa: voleva osservare gli sviluppi della sifilide non trattata e veniva portato avanti su un gruppo di neri degli stati del sud. Lo studio partì quando in realtà nessun trattamento per la sifilide era soddisfacente, ma gli studiosi continuarono a non somministrare alcun trattamento per la sifilide fino al 1966 o 1967. Mi pare che fossero passati circa 20 anni da quando la penicillina si era dimostrata efficace nella cura della sifilide. Dopo tutto quel tempo ancora non davano nessuna cura. E all'inizio questa ricerca è stata condotta con il consenso di tutti quanti: i medici neri di guelle regioni, l'ordine dei medici, 11servizio di sanità pubblica degli Usa, la Milbank Foundation, altre fondazioni ... tutti partecipavano al Tuskegee. Da allora, per gli afroamericani, è diventato un simbolo che si esprime in paranoia nei confronti del sistema di sanità pubblica statunitense. Tuskegee è smonimo di genocidio. Oggi tra i neri d'America c'è il sentimento diffus•o che le droghe e l'Aids sono invenzioni genocide dei bianchi per distruggere la razza nera. E in questo contesto, paradossalmente, anche gli interventi di sanità pubblica necessari a piegare l'epidemia trovano un'opposizione durissima nella comunità nera. I servizi di scambio di siringhe, la distribuzione di profilattici, la legalizzazione della droga, il trattamento con metadone a lungo termine: vengono tutti visti come mezzi per cercare di schiavizzare la razza nera. Molti uomini politici neri hanno strumentalizzato questo modo di vedere le cose per costruire il proprio potere elettorale, cosicché c'è davvero poca informazione onesta che arriva alla gente. Mi sembra una situazione disastrosa, dato il contesto di assoluta emergenza del problema drogaiAids che ci hai descritto poco fa. Vedi vie di uscita? Le cose, a poco a poco, stanno cambiando. In modo doloroso, certo_:pjù, e pjù ~eri si ammalano di A1ds, e un evidenza che nessuno può negare. Un nuovo gruppo di leadership sta emergendo nella comunità nera, composto di persone che capiscono la realtà. Questo gruppo è favorevole alla riduzione · del danno. Nella coalizione nera si sta formando una importante minoranza che s_pinge perché vengano applicate misure di riduzione del danno da droga, è un gruppo molto interessante. Ma questo gruppo finora non ha raggiunto una posizione in cui dispon~a di qualche potere, anche loro sono al margine. Comunque, la situazione adesso è tale che si hanno prove pubbliche che le raccomandazioni sul bisogno di applicare interventi di riduzione del danno come i programmi di scambio di siSALUTEE MALATTIA

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