Lo Stato Moderno - anno III - n.8 - 20 aprile 1946

Abbonamento P"" un 11nno L. 4811 MU.On<> • ,oro BonaJNJrt. N. H Telefono IUU eo,,to COfffflte J)Offille N. l/lfll7 Esce il 5 e il 20 di ogni-mese LO STATO MODER ORJTJ.CA POL1TJ.0A. EOONOMIOA E SOCJ.A.LE Anno Ili• N. 8 20 APRILE 1946 Una copia L 20 s· o MM ARI ·o ARTUROBARONE: l,uerme!zo VJTTOR: Il pianto delfeletto . ,ARRIGOCAJUM(: Monarchia o repubblica? ERNESTOBASSANELLI: Partiti «con/euiona- U» e partiti più propriamente democratici SANDRO MIGLIAiZA: }ntroduzione alla Co– ,iiiuente . 1) Esperienze storich, GIULIANO PISCHEL: Socialità del~a demo– crazia VITTOR: Di Tr~ste e d'altre cose EMILIO ONDEI: Il problema del Concord11to pag. 169 ;;' 170 » 171 • 172 » 173 \ » 176 » 177 » 178 GIANDOMENICO COSMO: Le comunicazioni italo-francesi . pag. 179 SILVIO POZZANI: Per una politica d'emigra- z:ion.e . » 181 L. L.: Fame in Europa GENEVIÈVE TABOUIS: Ricatto o guerra L'Europa di ieri (continuazione e fine) pOCUMENT AZIONE: Considerazioni sull'agricolwra italiana (con• tinuazione dal numero precedente) RASSEGNA DELLA STAMPA ESTERA RASSEGNA DELLA STAMPA ITALIANA. NOTE QUTNDICINA~i » » » )) » » 183 184 1,86 188 190 191 I N T E R M ·E ·z Z O Finito il primo turno delle elezioni amministra– tive, mentre il Paese va vagliando attentamente i loro risultati per trame indicazioni in vista de1te elezioni generali del 2 giugno, le direzioni dei partiti lav.o– rano attivamente per ovviare alle deficie11ze palesa– tesi nella cosiddetta « prova -generale». L'interesse politico di questo intermezzo di otto settimane fra le ultime elezioni amministrative e le elezioni per la Co– stituente sta appunto in questa attività, che è talora di carattère puramente tattico ed elettorale, ~a acquista talvolta vero significato strategico. · Di carattere prevalentemente tattico sono le in– tese che si sforzan6 di raggiungere fra loi:o i partiti non di massa rivelatisi deboli oltre ogni legittima previsione nelle elezioni parziali:-così, liberali, de– mocratici del lavoro, aderenti all'Unione Nazionale per la Ricostruzione hanno varato, sia pure con molta · faticq e co~ prevedibile scarso successo, una « unio– ne nazionale democratica », il cui manifesto si fregia dei nomi, fra gli altri, di Croce,_ di Orlando, di Bo– nomi e di Nitti. Come immediato contraccolpo di questa intesa si è :verificata la secessione dei liberali di sinistra; costoro, con atto di chiarezza ammirevole, anche se forse tardivo,- - ma per questo ancor più ammirevole ....:... hanno definitiva~ente rotto i ponti con la formazione politica che per il fatto di conser– vare il nome illustrato da una gloriosa tradizione ri– s?rgimentale aveva attrattq tutte le loro speranze di rmnovamento politicQ e sociale. Così, le varie forze repubblican~ hanno cercato lungamente di poter dar yit~ ad una coalizione che co.mprendesse oltre al vec– chio partit9 repubblicano. anche i due partiti nati dalla scissione del p1,1rtitod'azione dello scorso feb– braio, i\ nuovo par:tito d'a.zione ~ il movimento della demqcrazia repubblicana di Parri; fallita un'intesa a tre, si è cerc~to di ~tjvare ad un'intesa a due fra re– pubblicani e democratici repubblicani, ma la solita intransigenza formale._dei primi, ostinati a non voler riconoscere le esigenze di autonomia gei secondi, ha fatto finalmente fallire anch~ quest'ultimo tentativo. Di significato ben altrimenti importante, e vera– mente di c_arattere strategico, potrebbero .essere i congressi politici dei partiti socialista e democri– stiano, il primo dei quali continua ancora mentre scriviamo, mentre il secondo avrà luogo nella prima quindicina di maggio. Abbiamo detto potrebbero, e non senza ragione, perchè quanto all'effettiva possi– bilità dubitiamo alquanto, dato che la preoccupazione dei congressisti di mantenere ad ogni costo l'unione sacra all'interno del partito in vista delle ormai im– minenti elezioni difficilmente consentirà la manife– stazione di troppo fieri coptrast( e di troppo aperte opposizioni, e farà cosi _proprio il gioco delle dire– zioni, che, speculando su tale preoccupazione, ave– vano artatamente ritaz:dato la convocazione dei primi congressi nazionali dopo la liberazione. Eppure, quel proces§o di chiarimento in senso democratico all'in– terno dei singoli partiti politici.italiani che da tanto tempo auspichiamo vorrebbe che al di là di ogni preoccupa,zione elettorale ogni corrente che vive in

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