Spettacolo : Via Consolare - anno IV - N.s. - n. 1 - dicembre 1942

del Seldale di C. F. RAM U Z per la musica di IGOR STRAWINSKY da leggere, recitare, stionare e danzare IN DUE PARTI Uu jJiccolo teatrino mobile montc.to su caV<llletti. A ciascuno dei dtte lati u.na piattaforma. Su. di una d'esse prende t1osto il lettore dinanzi tttl un. tavolino con sopra un mezzo di vino bianco; l'orchestra è inS/(11/llta sull'allra. Composizione clell' orchestra: Violino, I Contrabasso. l Clarino, l Fa. gouo, I Corneua, 1 Trombone, J Batterista (grancassa, tamburi, piatti, triangolo, ecc.). PEKSONAGGI Il Lellm·e Il Soltlalo . Il Diavolo. PERSONACCI MUTI: La Principessa - Due Danzatrici. PARTE PRIMA A1Usica • Marcia del Soldato•. LETTURA: durante la musica Tra Belsito e Pie\'ealmar rorna a casa un militar. Ei perciò non sosta mai ... Ha da far . s1 rada rnol la ancor ma impaziente d'arrivar non si stanca di marciar. .. (Si levll il sipario. La 11msica continua. Lo scenario rapf1rese11ta le rive di un ruscello. Il soldato entra ìn scena. Il soldato si ferma. Fine della musica). LETfuRA Non c·è male, il posto è ameno (Il soldato siede iu riva al n,- scello) ita che cane d·un mcs1iere!. .. (Apre il mo sacco). Marciar sempre e senza un soldo! Guarda qui! che mescolanza! Ma dov'è il mio San Giuseppe? (la medaglia <l'oro finto coll'eOige tlel Patrono) Ah, è qui! - 1cl sacco fruga, stracci e involti fuor ne leva e cartucce, e Io specchieuo (per fortuna ancor intero) ... Or non trova più il ritratto (che al partire gli donava l'amorosa). L'ha trovato; fruga ancora Leva infine... un violino. IL SpLDATO (accortlantlo il violino) Roba a buon mercato ... Per quanto lo accordi è sempre stonato!. .. (Si mette a suonare. Entrn il diavolo. E' vecchierello, con. ìn mano un acchiappafarf"lle. S'arresta lii botto. Il soltlalo non l'ha ancora scorto. J l diavolo lo avvicina da tergo; gli pone una mano sulla spalla. Il soltlalo Ira· sale). Fondazione Ruffilli - Forlì Versione lt•llana di ETTORE SIGOM ]L DIAVOLO Datemi il vostro violino JL SoLDATO No! Vendetemelo. IL DIAVOLO IL SoLDA'TO Noi IL DIAVOLO (/1osa11tlol'accliiappafarfallc, e prendendo nella destra un libro che tiene sollo il braccio sinistro) OaLcmelo in cambio di questo libro ... IL SoLDATO Io non so leggere. IL DIAVOLO ~on importa di sapere Date rena, lo prendete! Serve i I libro... da fonierel Basta aprirlo e ne traete Dei Litoli! Dei biglieui! Dell'oro!! IL SoLDATO \'orrei , ederlo un momento IL DIAVOLO D'accordo! ve lo consento. (Tentle il libro al soltlato, il quale si pone a leggere1 biascicando e tenendo il segno coll'indice). LETTURA .\ termine, a vista, corsi dei cambi!. .. Chiaro come l'arabo! ... IL SoLDATO lo leggo ma non ci capisco un'acca. IL DIAVOLO N'importa! Leggete, il resto verrà! IL SoLDATO Eppoi se proprio ve lo devo dire Ho speso pel violino dieci lire. IL DIAVOLO Ragion di più!. .. IL SoLDATO Ebbcn pigliatevelo; orsù! (Tentle il violino al tliavolo e si rimette a leggere). LETTURA A tennine, a vista, corso dei cambi, borsa di sabato 31... Quanti ne abbiamo oggi? 28, mercoledì 28. Guarda come è in . anticipo!... Dice le cose prima che avvengano, che buffo!... IL DIAVOLO (brusca,nente, dopo aver inutilmente provalo a suonare) Dimmi un poco, tu verresti a casa mia? IL SoLDATO A che far? IL DIAVOLO A mostrarmi come s'usa quest'arnese ... IL SoLDATO Ho licenza sol per due settimane. IL DIAVOLO rn quanto a questo Se Li do la mia vellura l'iù che a piedi farai presto. IL SoLDATO E mia madre che m'aspeua? IL DIAVOLO Non ti dare tanta frettai IL SoLDATO La ficlantata :Htende il mio ritorno! JL ÙJAVOLO re 11c I ivarrai fra qualche giorno. IL SoLDATO ~la do,e state cli casa? JL DIAVOLO ~Jangiarc e bere a s:lZietà. Esser serviLO da pasci,ì. L.1 ,,cuura per riLorno; ... Tarderai sol qualche giorno, E col libro che t'ho dato Ti farai ricco sfondato. IL SOLDATO E da mangiar che mi darete? JL DIAVOLO 13istccche! Tre ,·ohe al giorno! IL SoLDATO (rimettendo le sue cose nel sc,cco) E per la sete? IL DIAVOLO Vino in bouiglia! IL SoLDATO E da fumare ci sarà? JL DIAVOLO Sigari :\\ ana e coll'anello d·oro!. .. CALA IL VELARIO LETTURA Ebbcn, sia pure! andiamo! Il buon Giuseppe andò col vecchierello E nulla gli mancò cli tutto quello Che già gli fu promesso. Ha già insegnata l'arte ciel violino Ed imparato pur quel libriccino \ legger con profitto. Vale, a ben la pena del ritardo ... Ma il tempo passa, e non ha riguardo Oi fare il guastafeste ... Al terzo giorno il ,·ecchio appena entrato Cli fa: • Di' un pò sci stato ben trattato?• • Oh sii 11 • e allor si parte! • La veuura è pronta. Vi salgono e via! Ma tutto ad un tratto, con ambe le mani, Giuseppe s'attacca ai cuscini. • Afferrati bene! •, gli grida il ,·ecchietto, , Adesso andiamo al galoppo! , Giuseppe sgomento vorrebbe fuggire. Ma si! Neppur da pensarci! La vcuura si è staccala dalla terra ... e fila allraverso l'aria... sopra campi e paesi... Quanto tempo durò il viaggio?... Chi lo ~a?... Non esiste più il tempo... Infine ecco u11to come prima! (1\1.usica: • Marcia del Soldato • come a/l'inizio tiella prima lettura). Tra llelsito e Pievealmar Torna a casa il militar La licenza è breve assai Ei perciò non sosta mai; Ma ormai - presto giungerà, 11

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