RE NUDO - Anno X - n. 82 - dicembre 1979

b ROSA DI MACCHIA O SELVATICA (ROSA CANINA) FAM.: ROSACEE È pianta cespugliosa, comune nelle siepi, macchie, luoghi incolti. . Frutice spontaneo con ramificazioni spinose, foglie al– terne, fiori rosa-pallido in maggio-luglio... Frutti car– nosi, rossi, internamente pelosi, contenenti numerosi semi giallastri. Della rosa canina si usano le foglie i fiori e soprattutto i frutti detti « cinorrodi ». Le foglie si raccolgono in estate, hanno proprietà astringenti antidiarroiche. I petali dei fiori che si usano in infuso, vanno raccolti a partire da maggio-giugno, fino a luglio nelle zone più alte; hanno proprietà lassative e rinfre– scanti. Per uso esterno l'infuso viene impiegato come collirio. I frutti vanno raccolti in autunno inoltrato, quando hanno raggiunto un colore sul rosso-scuro; si possono essicare al sole od anche in forno, purché a temperatura non troppo elevata. Danno in infuso un buon thè rosso, bevanda tonica, rinfrescante, diuretica ed astringente... I frutti contengono inoltre abbondan– te vitamina C. Se ne possono fare conserve e marmel– late nutrienti. ec G TIGLIO (TILIA EUROPEA) FAMIGLIA: TIGLIACEE È albero comune nei viali, parchi, e qua e là nei boschi collinari submontani. In medicina erboristica si utilizzano i fiori mondi e/ o con le brattee (foglie che sostengono il peduncolo fiorale). Contengono: essenza, manganese, tannini, saponine, glucidi, steroli, tracce di vitamina ·c. Si raccolgono in giugno-luglio e vanno essicati all'aria e all'ombra piuttosto rapidamente; (mantengono così il delicato profumo). Non raccogliete i fiori da alberi ai lati di strade piene di traffico, probabilmente sarebbe– ro più inquinanti che medicamentosi... Piuttosto anda– te nei parchi tranquilli o in zone periferiche non fre– quentate da automobili ... Il tiglio è rimedio conosciutissimo nella medicina po– polare blando mà efficace: ha proprietà pettorali, cal– manti emollienti (che calmano le infiammazioni della gola dei bronchi...) sedative, diaforetiche, (favoriscono la sudorazione). Si usano i fiori e le brattee in infuso da bere caldo, meglio se addolcito con miele, efficace contro influenze, tossi, insonnia ... Esternamente si può .usare l'infuso caldo in lozioni, bagni calmanti, pediluvi... VARIE: legno calcinato o carbone vegetale, assorben– te a cucchiaini, detergente. Gino Dal Soler

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