Il piccolo Hans - anno XVIII - n. 70 - estate 1991

Il perverso e la scimmia del genio: elementi di etica Un giovane viene da me alcune volte. Quello che mi racconta è la storia di una casa e dei suoi inquilini. Ospite di due suoi amici, uno dei quali musicista, riesce in brevissimo tempo a scacciarli di casa, a insediarvisi, e addirittura a ottenere dal proprietario, che non conosceva, un nuovo contratto a proprio nome. A questo punto il giovane abbandona per sempre lo studio dell'analista, ma racconta in giro di aver fatto un 'analisi didattica e organizza convegni di psicoanalisi. Un altro ha avuto un grande legame, un legame «d'amore» con un amico, A., un legame che gli serve a bilanciare i rapporti con le donne con cui a fatica mimetizza la propria sostanziale impotenza. Questo legame dura negli anni, finché A. riesce a raggiungere una posizione "invidiabile". Allora, con il pretesto di essere lui oggetto di insostenibile invidia, rompe con A., ma incomincia a recarsi nella città dove vive, e riesce a occuparne il posto: si apre una strada·nel lavoro di A. e lo soppianta come nuovo «amico di famiglia» nella casa di una collega, intreccia con la donna, che in realtà disprezza, una «intensa relazione intellettuale», gioca con i bambini. I due giovani che ho mandato in avanscoperta hanno 5

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