Pensiero e Volontà - anno I - n. 10 - 15 maggio 1924

PENSIERO E VOLONTA girU!Ji)ipG :p;:i,tl.a-mentar,epopotare _c·eI'!Cò ·di aJ)!p~o~ fitta.re del btsog:Ìlo· che i1 ·Bonomi av,eva; del ., f ' _suo a@ipoggio,, strappando . Wl · Gov·erno ~eggi tendenti a .r~alizzare. ;iil ·prq,gr,àmroa .:popolar•e o .ad as:s~quravgli la ;p0polar.ità·, ,Quando nèH'ottoibr,e 1921. si apriiva a Venezi·a . ( ' · _H II[ Cong,rooso po!Po1are, la -OOTtrente stremi- sta ap,parve fo:rtemente in.ct.eboJita; e trio1I1fò, , I . • . senza gravi contrasti, iJ centro. · N•.el ·~uglio 1921 i de,putaii p,o,pol-ad,: che non . .·s·er.am.o ,OlPIJ)o:Sti a l1'·andata al poter.e di _F,aicta, lo 1:tec.eroca1de~-e .. Ritornato ad potere iJ. Fa.eta, i porpoiari, cercaTono di avere r,a,pipr,es~ntanti nel gabinetto che -do,veva iforniarsi, e a4>,p,ena '·MUS'solini f.e-cè il }~oilpodi' Stato, collaborarono anche con ·Lui. · Da c;ruésto suocinto esam.e, · hl cui .and~mento di -0:roriaca richi,ed:e 1ill •esame meno èsterno, ri- ' su1ta chiaraménte che la. nolitka del Partito . ., . . ' . - · l}OlJ)o1ar-e · d31l Conzy~sso di Bo1ogna a quelJ.o, di Venezia ha se,gnato n trionfo della destra e del èentrò, -e eh~ dal 1919 ad oggi è rimaist.a Gfrliu.s-a n,311 riformi1sr.o.o _pjù gr.a;dualista, nel par.larnentarismo ,-e nel ministerialismo. Ma non tutta. la vina del Partito p.opo;lare Sl è. ' . . 'JiS'.P'li.catà nei Congressi, nella C~11era :e nei lVIinistexi. Proseguiamò,, •dunque, nel nostro, esame. ( . Continua). C. ·B. ' La ·nostra arte procurando p_assdteinpi alla. ' . classe r,icc-a, non solo è simile alla ·prpstitu- , zione, _rna è· prop7:io una prostitU;Zione. LEiONE TOLSTOJ. '-N.AZIONAL.I· E. ANT.INAZIONALI . . ~ale la di.ff: el'•e~ziazi9ne.' che: og:g~ è di ,moda p,el;" dis0reditare. dinainzi all'opirnone• pu.bh1i, · ·oa., còloro òhe pe,r ragioni spirituali di . prin– cipio ,si t!òvano in ,contrasto, 1con gli attuali ·de~entori del po,~ere, ,e col pairtito da ·.-cui que,– sti prove·I1Jg;o1D.o. Sono qualifica,t1ei a_.ntinazi-01D.ali tutte -quieHe1 persone1 o pa.:rtiti, che: non hanno piègatoi la , 1 s-chie~à al partito. dominaint,e e ohe non vogli-0no s0<ttostar.e agli impea-ioisi ooman– tJJ.idei n0tve)!li padiro,ni, fatti.si aiUdaci per: la, vigliaccheria. di ,coloco .che, non vo11e,ro v,edJe.re il periooiJ..o ..che corrév:a .. il divenfoe · p-ro1etatio; con l 'affe:rm.arsi :violento del. nuOfVq1partito. E 1ppu.re ·nulla di più cidicoJo, e m.e-schino, ·· per un :pairtito che vantasi restauraito!rei d:egti' interessi ,e. dei val-0ri naziona.li ,, -oo,e ,que.Uo <li servirsi di un aggettiv-01 che-, se pur può aver:e · un :s,ignificaito ,clispr~gjatiyo, ciò , ;n~ tqgµe che a,m,mette il . principio che nell ,italò, reigno · esistono delle. persone• ·che., sia purie per ra– gioni _ ideologiche, sono -contro · 1a N ~-zti.one. Ciò ,è pairados,sal.e, in .quanto1 .se anì0hie cià' fos-se, dovere del, partito. che detiene. il porf:P;l18 sar.erbbe quello di eiscludeirlo, non ignQrando .quale· ripercussione 'può· à'Vlerre-entro .P.1 fupri dlei confi:ai.' Ma ·a1 parte questo, è 1 a~.zarda,ta una tale affermazione, pe,r· 1o meno ,s~ si pair– ·te·· da un punto di :vista omog,e:neo ·.e naturale ►pogtio da .qual~asi pa~s.ianalitàJ wlitica e ohe per nazione non si intenda lo iS~ato che opprime, ma il territorio di c•ui fa . pa,rte j: luogo ove uno -è nato ed. l~a le più grandi aJ– tezioni ed i più cari ricordi. Pe,r:ch.è altrimenti è un altro conto ,e la -questione veirriehhe tan.tO"• rirnpiccioJita d_a' non de:s~are. più alcun inte– resse. Utila .quindi tratteg.giar:ei hrev~mente tale argomento, affrontando una discussione che sarà di ~olto··.giorvam:entoi e darà modo anche a, noi,_ di .chiarire, i punti incompr-e.sì della no– stra · ,c,on0e.zione, continuament6 alterati dalla. interpretazi001e. av.ve.rsaria.. Ma anche: i c,c•;:n– pa,gni no.p. si allarmino per ciò, ed esa.mìnino con calma e -senza preconootti la que:s.tìop. e che viene posta sul tappeto, pei.rchè altrimen- , . tJ nasoere:blbe una ·tale, complic.az ~onre che ci porterebbe molto lungi da quj'.lllo che oon. l'at~ tua1e articolo vogliamo ra,gigiungere. '*** Premesso quanto 'S◊prà e con- la· convin- · zione di esse1r,e, utili.· alla ·causa) °libertaria 10he da ann~ sosteniMno ed alla quale intendiamo rimanere aà. ogiµ costo ·fedeli, non perc-hè• siamo idolatri di quest•~; ma, percihè nulla finora _,ci ha potuto d4nostrare: che si~o in. e.rrwe, illu~triamo i nostri concetti i quali, non dQJVrehbe essere nooes'Sario il dirlo, ' non ~ · hanno I 'intenzione neppure lont~a cli voler es– sooe 1 una confut9iZione dei vecchi . postulati in– ternazionali che h~o. :rappr~sentato e iap– presentruno ·i punti principali di tutte le ideo– logie progressiste. e che, ~ppunto perohè tali. ,, I • ,. .; I

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